Agar Agar: l’addensante che non ti aspetti

 

Sostituire ingredienti animali con i corrispettivi vegetali per seguire una dieta sana è un gioco da ragazzi per chi conosce questo mondo alternativo, ma può essere difficile per chi è alle prime armi. Un trucco per te!

Stai in quella fase di transizione tra un’alimentazione a base animale e una a base vegetale? O semplicemente ti sei reso conto che c’è qualcosa nel tuo modo di cucinare che non riscuote troppo successo da parte del tuo organismo?

E’ molto probabile allora che tu stia impazzendo, alla ricerca di ingredienti alternativi e sostituitivi rispetto a quelli tradizionali. Tranquillo, è tutto normale.

Fare piazza pulita di abitudini con le quali siamo cresciuti, non è cosa che possa accadere senza un po’ di terremoti organizzativi.

Non solo cucinare, ma anche il semplice fare la spesa ha bisogno di un aggiornamento; pensiamo ad esempio alla necessità di sostituire il burro: vero che di burri vegetali ce ne sono molti, ma quale sarà quello in grado di modificare il meno possibile il sapore del nostro piatto, svoltando drasticamente per quanto riguarda il suo contributo al nostro benessere?

Ancora più complicato, è quando quello da sostituire è un ingrediente per cui le alternative non sono così semplici da conoscere.

Se ti chiedo un addensante diverso dalla colla di pesce o dalla gelatina, a cosa pensi? Un pericoloso vuoto si dipinge sulla mente... Almeno del 50% di chi sta leggendo!

Ed è anche normale: non siamo tutti chef e neppure esperti di alimentazione vegetale!

 

 

Agar agar, l'addensante con gli occhi a mandorla

Facciamo allora insieme la conoscenza di un nuovo “amico” che sappiamo già diventerà un compagno fedele per molto tempo.

L’Agar Agar è una particolare alga rossa da cui si estrae un addensante naturale perfetto per preparare budini, creme caramel e tante altre delizie sopraffine.

Come a volte accade, noi Occidentali che ci autodefiniamo i padri del progresso, arriviamo invece millenni dopo le popolazioni Orientali. In Giappone l’Agar Agar è utilizzata per questo scopo in cucina già dal 1500.

Ma non è solo in cucina che questa alga esprime il suo potenziale! E’ infatti davvero divertente cercare di scoprire quanto più possibile su alimenti che sono molto lontani dalla nostra cultura; così potremmo ad esempio sorprenderci a scoprire che potremmo anche avere dell’Agar Agar in casa senza saperlo!
Più che in casa in realtà, potremmo averlo in giardino: il nostro giardiniere potrebbe infatti averlo utilizzato per far crescere più belle le nostre orchidee.
Se sei un amante della chimica saprai già invece che viene utilizzato per produrre i ponti salini. La maggior parte di chi legge si starà forse chiedendo che cosa cosa sono? Non lo sapevamo neppure noi prima di imbatterci in questa curiosità. In pratica, quando c’è bisogno di mantenere l’elettroneutralità all’interno delle celle elettrochimiche, si può utilizzare questo addensante mescolato con il sale; una volta solidificato, viene messo nel tubo cavo ad U che collega le due semicelle.
Anche un’altra categoria di professionisti potrebbe ricordare di aver usato l’Agar Agar. Usiamo il tempo passato perché ora in odontoiatria si utilizzano altri materiali, ma fino a qualche anno fa questo composto veniva utilizzato per la sua proprietà gelificante come ingrediente della pasta con cui si prendono le impronte dentali.

Che magia la Natura: con solo un prodotto, ci da così tante alternative di uso!

 

 

Agar agar, proprietà e benefici

Lasciamo da parte queste piacevoli divagazioni sul tema e torniamo a binomio Agar-Agar alimentazione.
Una delle caratteristiche più interessanti dal punto di vista del gusto di questa alga, risiede nel fatto che è praticamente insapore: svolgerà dunque il suo ruolo, senza cambiare di una virgola la piacevolezza in bocca del tuo piatto.

 

Prendiamo una lente di ingrandimento virtuale e andiamo a vedere perché scegliere proprio l’Agar Agar tra gli addensanti naturali a nostra disposizione.

Anche se lo utilizzerai per preparare budini e dolci vari, sappi che grazie ai suoi attivi sarà capace di diminuire l’impatto di questi piccoli peccati di gola sulla tua linea (se vuoi saperne di più, in questa pagina viene fatta una sintesi delle proprietà e benefici dell’Agar Agar in polvere). E’ infatti stato scientificamente dimostrato che aiutano a diminuire i livelli di glucosio nel sangue ed agiscono direttamente sul metabolismo, andando ad aumentare il senso di sazietà e riducendo l’assorbimento di grassi.

Altra caratteristica o meglio proprietà da tenere presente, che ci fa sentire quel senso di soddisfazione per aver saputo unire buona tavola e rispetto del proprio organismo, sta nella funzione di alcuni elementi presenti nell’Agar Agar capaci di aiutarci a smaltire le tossine.

 

Come si utilizza l'Agar agar

Prima di lasciarci, spostiamoci dalla biblioteca alla tavola: come si utilizza l’Agar Agar?

In modo particolare verrà in tuo aiuto nella preparazione di dolci, ma non solamente di quelli al cucchiaio come il budino. Se sei un amante della cheesecake, può essere un ingrediente a te congeniale, che ti aiuta a dare maggiore consistenza alla crema che avrai scelto per la farcitura.

Puoi anche mescolarlo al latte di cocco per prepararti uno yogurt fatto in casa.

Non solo dolci, comunque, in una cucina che sperimenta l’uso dell’Agar Agar! Hai mai sentito parlare dell’aspic? E’ un budino gelatinoso che all’interno ha pezzi di frutta o di verdura. Potresti prepararlo utilizzando appunto la nostra eclettica alga, unendo pezzettini di verdura cruda, e dunque ancora in possesso di tutti i suoi attivi! Per esempio carote, piselli, peperoni rossi.

Questa è solamente una prima idea, puoi divertirti poi a creare la commistione di sapori che più preferisci e servire questo piatto così particolare come “macedonia” di fine pasto o come merenda per i tuoi bambini, sostituendo alle verdure dei cubetti di frutta, oppure come particolare contorno in una cena con i tuoi amici!

Chiudiamo con qualche consiglio di economia domestica spicciolo.

Parlavamo all’inizio delle sostituzioni e allora facciamo luce su questo punto. Se utilizzi l’Agar Agar al posto della gelatina animale, puoi utilizzarne la stessa quantità in polvere; se invece ti serve per gelificare un liquido acido, dovrai aumentare i valori.

Non ci sono delle vere e proprie tabelle di conversione, starà a te e al tuo occhio in cucina cercare di arrivare in meno mosse possibili all’equivalenza perfetta!