Differenze tra alimentazione vegetariana e vegana

 

 

Dieta vegetariana e vegana: moda o vantaggio per la salute?

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Tutte le riviste di settore parlano di una crescente fetta di popolazione italiana che abbraccia un regime alimentare vegetariano o vegano. Non solo, queste tipologie di diete alimentari, si accompagnano a profonde convinzioni etiche e morali, a stili di vita che impediscono di acquistare prodotti che si basano sullo sfruttamento degli animali, per esempio optando per capi di abbigliamento “crueltyfree” (la moda vegana è per altro in forte espansione e spesso si avvale di materiali molto innovativi e riciclati al 100%).

Nei giorni nostri non è affatto raro raro sentir parlare della dieta vegetariana o vegana. Che cosa sono e in cosa si differenziano, che significa essere vegetariano e cosa invece essere vegano?

La dieta vegetariana esclude il consumo di carne e pesce, (crostacei e molluschi compresi), ma ammette alimenti di origine animale quali uova, latte, burro, etc, mentre la dieta vegana è più restrittiva della vegetariana ed evita anche tutti i derivati di origine animale. Un numero crescente di persone si converte a questi regimi alimentari, che offrono indubbi vantaggi per la salute, se vengono seguiti in modo corretto. Le proteine e i grassi di origine animale (carni rosse, burro, formaggio etc) presentano notevoli rischi per la salute, se vengono assunti quotidianamente e in misura eccessiva. Malattie cardiovascolari, diabete, obesità e dislipidemia (eccesso di grassi nel sangue) sono dietro l'angolo se non vengono presi i dovuti provvedimenti. Escludere questi alimenti dalla propria dieta è senza dubbio un vantaggio per la salute e non è detto che questa eliminazione comporti enormi sacrifici.

 

 

Differenza tra vegetariano e vegano: le regole

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Per chi vuole iniziare a capire la differenza tra una dieta vegana ed una dieta vegetariana consigliamo di leggere attentamente questo paragrafo. Ricordiamo che molto spesso per ognuno di questi due regimi alimentari esistono delle sfumature più o meno marcate che possono discostarsi dalle regole classiche.

 

I vegetariani:

  1. Escludono a priori tutte le tipologie di carni, dai pesci, crostacei e molluschi, agli uccelli fino agli animali di terra. Più generalmente si può dire che sono eliminate dalla dieta le carni di animali di terra, aria e acqua;

  2. Possono alimentarsi con prodotti di derivazione animale come miele, latte, uova o formaggi;

  3. Evitano l'utilizzo di prodotti cosmetici che hanno come ingredienti parti di animali o che sono stati sviluppati mediante l'uso di cavie;

  4. Evitano l'utilizzo di capi d'abbigliamento che contengono pellame animale.


I vegani:

  1. Eliminano dalla dieta la carne di tutte le tipologie di animali (aria, acqua, terra);

  2. Eliminano dal regime alimentare anche i prodotti di derivazione animale (miele, latte, uova, formaggi, ecc.);

  3. Non comprano prodotti cosmetici che hanno come ingredienti animali o che hanno utilizzato animali come tester;

  4. Non acquistano e non indossano vestiti che hanno pellame animale;

  5. Non acquistano e non usano tessuti e abbigliamento di seta, lana o piumini d'oca.

 

Tra le sfumature di cui parlavamo prima abbiamo:

Come si evince dalle regole, il regime vegano è molto più ferreo. Vi sveliamo una curiosità, il termine vegano fu coniato da Donald Watson nel 1944. Costui per dare l'idea di una dieta ancora più ristretta utilizzò solo le prime e le ultime lettere della parola inglese vegetarian, in modo da formare la parola vegan.

I semivegetariani che assumono solo saltuariamente carni e derivati e nella maggioranza del tempo seguono un corretto regime vegetariano. Per questo termine in effetti c'è un pò di confusione in quanto per alcuni il termine "semivegetariano" indica colui che rinuncia a mangiare le carni rosse, ma non quelle bianche. Abbiamo poi gli ovo vegetariani che rifiutano tutti i tipi di alimenti animali tranne le uova; i latteovegetariani invece inseriscono nell'alimentazione solo latte e derivati come formaggi, Yogurth, creme. Proseguiamo con i crudisti, che si alimentano solo di cibi a crudo, preferibilmente biologici e non lavorati. Concludiamo con i fruttariani che si cibano solo di frutta.

 

 

Le 4 ragioni dei vegani e dei vegetariani

Le motivazioni che spingono i vegetariani ed i vegani a seguire questi drastici regimi alimentari sono anche diversi e possono essere sintetizzati in quattro categorie:

 

  1. Scelta ambientalista in quanto l'eliminazione della produzione di carni contribuirebbe ad una diminuzione dell'impatto ambientale dovuto alle industrie che lavorano cibi di provenienza animale;

  2. Scelta salutistica in quanto non mangiare carne potrebbe giovare alla salute dell'individuo per quanto riguarda il rischio di varie malattie come quelle cardiovascolari, diabete, tumori, ictus;

  3. Scelta etica, in quanto molte persone rifiutano maltrattamenti agli animali e criticano gli allevamenti intensivi;

  4. Scelta religiosa, basti pensare a San Francesco ed al suo rapporto con gli animali.

 

Dieta vegetariana e vegana: come assumere le proteine necessarie all'organismo

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All'interno di un corretto regime alimentare debbono essere presenti tutti i componenti necessari a mantenere l'organismo in salute: carboidrati, proteine, fibre, alimenti di origine vegetale quali frutta e verdura e una minima quantità di grassi e di zuccheri.

I regimi dietetici vegetariani e vegani escludono le proteine di origine animale e i loro derivati, ma non possono evitare di assumere proteine in altra forma per non privare l'organismo di questa risorsa indispensabile al suo perfetto funzionamento. Le proteine sono insostituibili perchè consentono di rinnovare i tessuti, intervengono sulla coagulazione del sangue, forniscono energia all'organismo e potenziano la sua massa muscolare. I vegetariani assumono le proteine di origine vegetale, che si possono trovare principalmente nei legumi: fagioli, ceci, lenticchie e piselli contengono una notevole percentuale di proteine vegetali, che sono in grado di sostituire quelle della carne e del pesce, come pure quelle del burro, del latte e delle uova (questi ultimi 3 cibi non per i vegani). Nella dieta vegetariana e vegana non deve mancare neppure la frutta secca anch'essa ricca di proteine e minerali e il germe di grano.

 

Dieta vegetariana e vegana: possibili rischi e controindicazioni

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In occasione di Expo 2015 a Milano, il Ministero della Salute ha preso posizione ufficiale riguardo la dieta vegetariana e vegana, dichiarando la bontà sotto il profilo nutrizionale dei regimi privi di alimenti di origine animale. Tuttavia, sono presenti alcuni rischi e controindicazioni. Sarebbe consigliabile seguire questa dieta in età adulta, perchè per molti, l'organismo di bambini, soprattutto se molto piccoli e ragazzi è molto più fragile di quello degli adulti, che si sanno adattare senza difficoltà a un cambiamento di regime alimentare. I bimbi e i ragazzi in età di sviluppo ed oltre necessitano di una dieta ricca e completa, senza eccessi, ma anche senza privazioni di alcun genere. Nello specifico potrebbero avere una carenza di vitamina B12 (una carenza potrebbe provocare gastriti e anemie), di sali minerali e di altri nutrienti essenziali che solo alcuni elementi possono fornire.

Per quanto riguarda gli adulti, l'importante è sempre sostituire correttamente elementi di origine animale con equivalenti di origine vegetale. Uno stile di vita sano, naturale e rispettoso dell’ambiente è possibile a partire dall’alimentazione. Per approfondire l'argomento dieta vegetariana e dieta vegana possiamo suggerirvi oltre alle nostre pagine interne anche un portale tutto dedicato a questo tema come Natural Mania.