Le 12 proprietà della quinoa, benefici, controindicazioni, effetti collaterali
Molti considerano erroneamente la quinoa come un cereale, in realtà è un pseudo-cereale poiché non fa parte della famiglia delle Graminacee. Sicuramente è di vitale importanza conoscere le proprietà, i benefici che questo prodotto può apportare all’organismo in maniera tale da essere consapevoli che consumandolo regolarmente e in determinate quantità, gli effetti positivi che si possono riscontrare sono veramente tanti.
La quinoa è indicata soprattutto per coloro che sono affetti da celiachia in quanto è priva di glutine, ma è un prodotto alimentare che non dovrebbe mai mancare in una dieta equlibrata e sana. Può essere impiegata in cucina in diversi modi, infatti può sostituire tranquillamente la pasta o il riso, oppure può essere integrata ai legumi, zuppe e quant’altro. E’ ampiamente utilizzata dai vegetariani e vegani per le sue molteplici proprietà.
Molti infatti sono i nutrienti di cui è dotata, tutti importanti per l’organismo. E allora vediamo più in dettaglio quali sono le proprietà, i benefici, le controindicazioni e gli effetti collaterali che questo pseudo-cereale potrebbe arrecare all’organismo.
Le 12 proprietà della quinoa
1. Proprietà antitumorali
La presenza di flavonoidi, come ad esempio la quercetina e il kaempferolo svolgono un’azione anticancro. E’ scientificamente provato che la prevenzione del cancro inizia con l’alimentazione, in particolar modo ci sono alcuni alimenti come in questo caso la quinoa, che è in grado di combattere alcuni tumori.
In aggiunta, visto e considerato che questo pseudo-cereale vanta proprietà antiossidanti è in grado di contrastare i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento della pelle, anche qui dunque, il rischio di cancro è ridotto.
2. Proprietà dimagranti
La quinoa è perfetta per le diete dimagranti, perché è povera di grassi mentre è ricca di proteine e fibre, dunque si rivela un buon coadiuvante nelle diete ipocaloriche. Grazie al suo elevato potere saziante e al suo ridotto apporto di lipidi, questo alimento può essere consumato per combattere la malattia del secolo, ovvero l’obesità.
Facilita la perdita di peso per 3 semplici ragioni:
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Alto contenuto di proteine e minerali: i semi di quinoa sono ricchi di due sostanze fondamentali ovvero, sali minerali come il ferro, il calcio e il magnesio e amminoacidi essenziali. La correlazione di queste due sostanze favoriscono una maggiore stimolazione del metabolismo, pertanto la perdita di peso è assicurata;
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Alto contenuto di fibre: grazie all’alta concentrazione di fibre, stimola il senso di sazietà, quindi in altri termini, una volta consumata la quinoa a proprio modo e piacimento, non si riuscirà a mangiare oltre il dovuto, poiché ci si sentirà già sazi. Per chi vuole perdere i chili di troppo, dunque, introdurre i semi di quinoa all’interno di una dieta si rivela una buona soluzione. In aggiunta la fibra alimentare tende ad accorparsi ai grassi e al colesterolo. Dal punto di vista chimico il tasso di assorbimento del colesterolo verrà ridotto e il risultato che ne scaturirà sarà alquanto soddisfacente;
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Basso contenuto calorico: la quinoa possiede pochissime calorie, Per rendere l’idea una porzione di quinoa cotta contiene soltanto 172 calorie.
3. Compatibile con la celiachia
Essendo priva di glutine, si rivela particolarmente adatta ai celiaci come detto già in precedenza. Pertanto i semi di quinoa possono essere consumati in tutta tranquillità. Una peculiarità di questa sostanza è che rispetto all’avena, al mais o al riso, il prodotto in questione possiede delle sostanze nutritive fondamentali per l’organismo che gli altri cereali non hanno.
4. Proprietà benefiche per il cuore
Gli acidi grassi polinsaturi presenti nell’alimento, hanno la capacità di proteggere il cuore e tutto l’apparato cardiocircolatorio. Nello specifico, la quantità di metionina evita l’insorgere dell’aterosclerosi, mentre la presenza di fibre contrasta il colesterolo cattivo.
5. Proprietà benefiche per l’intestino
Le fibre alimentari apportano diversi benefici all’apparato digerente, nello specifico:
- Facilitano il tratto intestinale;
- Riducono l’acidità gastrica;
- I sintomi legati all’ulcera e alla gastrite vengono ridotti
6. Proprietà antinfiammatorie
Grazie alla quercetina, al kaempferolo e agli acidi fenolici, la quinoa vanta altresì proprietà antinfiammatorie. Secondo una recente ricerca pare che consumando regolarmente questa sostanza, è possibile ottenere una riduzione dell’infiammazione in alcune aree del corpo.
7. Proprietà benefiche per il cervello
Consumando i semi di quinoa è stato constatato che la funzionalità delle cellule cerebrali tende a migliorare. Inoltre la quinoa si rivela una buona soluzione per contrastare l’emicrania e altre forme di mal di testa grazie altresì alla presenza della vitamina B2 e il magnesio.
8. Benefici contro il diabete
L’alimento è composto dal 60% di carboidrati complessi a basso indice glicemico, quindi in altri termini, aiuta a contenere i livelli di zucchero presenti all’interno del sangue. Si rivela un alleato perfetto contro il diabete di tipo II.
9. Benefici contro l’anemia
La quinoa è ricca di ferro, per cui è un ottimo coadiuvante per contrastare l’anemia. Quindi consumandola regolarmente mantiene livelli adeguati di ferro fondamentali per il benessere dell’organismo.
10. Proprietà lassative
Ebbene si. Grazie all’alta concentrazione di fibre, contrasta la stipsi e previene oltretutto l’insorgenza delle emorroidi, disturbo molto frequente tra la popolazione.
11. Proprietà energetiche
La quinoa è inserita tra i cibi più salutari al mondo, non solo per il fatto che contenga una riduzione di grassi ma perché essendo ricca di proteine conferisce al corpo una carica maggiore di energia.
Inoltre questo alimento è particolarmente indicato per i vegani e vegetariani in quanto non mangiando alcun cibo di derivazione animale, si rivela una valida alternativa agli alimenti proteici di origine animale.
12. Proprietà contro l’osteoporosi
Come è stato ribadito in precedenza, la quinoa è ricca di sali minerali, in particolar modo di ferro, manganese, calcio tutti elementi indispensabili per la salute delle ossa. Questo è un valido motivo per inserirla nelle diete di tutti coloro che soffrono di osteoporosi.
Quinoa: controindicazioni
Per quanto riguardano le controindicazioni, la quinoa non va assolutamente consumata se si soffre di alcune intolleranze alimentari, anche se sono molto rare.
Inoltre è stato appurato che i semi di quinoa contengono un buon quantitativo di ossalati, chi soffre di calcoli renali dunque, non deve consumarli in modeste quantità.
Quinoa effetti collaterali
Quali sono gli effetti collaterali che potrebbero scaturire nel consumare la quinoa? Sebbene non tutti i soggetti possono manifestarli, ecco qui di seguito la sintomatologia che si potrebbe accusare.
I semi di quinoa contengono alcune sostanze come le saponine, che si rivelano tossici per l’uomo, soprattutto se si consumano in quantità eccessiva. I sintomi sono:
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vomito;
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nausea;
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mal di stomaco.
Ma i metodi di cottura e di preparazione riducono di gran lunga la percentuale di saponine presenti.
Quinoa bianca, rossa e nera: quale scegliere?
Di origine latino americana, apprezzata tantissimo dagli inca, per essere coltivata ha bisogno di molta luce e di terreni ben drenati (puoi approfondire su trovami.com).
Forse non tutti lo sanno, ma in natura esistono diversi tipi di quinoa, e ognuna cambia in base al colore, infatti si distinguono tre varietà: bianca, rossa e nera.
Quella maggiormente utilizzata è la quinoa bianca, il gusto è simile a quello degli altri cereali come il bulgur o il grano saraceno. Il suo sapore dunque, è molto dolce, delicato e profumato. Questa varietà viene impiegata per realizzare diverse pietanze light. Il tempo di cottura impiegato è di 20 minuti.
Poi c’è la quinoa rossa dove il sapore cambia, infatti in bocca si percepisce un gusto molto forte. Qui il tempo di preparazione è un po’ più lungo, occorrono all’incirca 40 minuti. La sua consistenza è piuttosto croccante rispetto alla varietà bianca.
La quinoa nera invece ha un sapore simile a quello del grano. Il suo gusto dunque è terroso, per lo più integrale e si rivela perfetta per zuppe di una certa consistenza.
Quinoa: la cottura
Da come si può captare è molto semplice da preparare. Per chi dovesse incontrare qualche difficoltà, ecco qui di seguito qualche consiglio in merito:
Prima di procedere con la cottura si rivela di vitale importanza sciacquare per bene il prodotto ponendolo in un colino a maglie strette.
Per quanto riguarda invece la cottura, diversi sono i metodi di preparazione che si possono applicare.
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Quinoa tostatura sul fuoco: in una padella aggiungere un filo d’olio e versare i semi di quinoa. Farli tostare per qualche minuto, dopodichè aggiungere gradualmente acqua o brodo vegerale. Chiudere il tutto con un coperchio in maniera tale da accelerare la cottura. Quando il liquido verrà assorbito completamente aggiungere ancora dell’altro brodo e ultimare la cottura. In totale ci vorranno massimo 20 minuti.
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Quinoa al forno: applicare dapprima lo stesso procedimento illustrato precedentemente, e poi a metà cottura togliere i semi dal fuoco e adagiarli in una pirofila con l’aggiunta di verdure a piacere. Ultimare la cottura in forno.
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Quinoa in pentola a pressione: qui occorreranno pochissimi minuti. Basta lavare per bene i semi, versarli in pentola con un filo d’olio e sale. Far cuocere il tutto fino al fischio.