Le 20 proprietà del peperoncino rosso, benefici, controindicazioni, effetti collaterali
Il peperoncino rosso è una spezia molto utilizzata in ambito culinario e non solo, ma grazie alle molteplici proprietà di cui è caratterizzato può essere utilizzato anche per curare diversi disturbi.
La peculiarità di questo frutto è la piccantezza dovuta all’alcaloide presente, la capsaicina, che varia di intensità a seconda della specie. Il nome enciclopedico della pianta del peperoncino è capsicum, pianta che appartiene al genere delle Solanaceae e che è originaria dell'America.
Peperoncino rosso valori nutrizionali
100 grammi di peperoncino rosso disidratato hanno circa 11g di proteine, 70g di carboidrati, 5g di grassi ed apportano 320 calorie. 100 grammi di peperoncino rosso fresco invece contengono per il 93% acqua il resto proteine 2%, carboidrati 4%, grassi 0,5%.
Il peperoncino rosso contiene: vitamine A, B, C, E, K, un buon quantitativo di sali minerali come potassio, calcio, rame, carotenoidi, polifenoli, lecitina e bioflavonoidi. In particolar modo il frutto è ricco di vitamina C. Ma attenzione: una buona concentrazione è contenuta nel peperoncino rosso fresco, mentre se si predilige quello essiccato, la quantità si riduce in maniera netta.
Nel peperoncino rosso fresco 100 grammi ne contengono 229 mg di vitamina C, contro i 50 dell’arancia.
In aggiunta 100 grammi di peperoncino rosso hanno una resa calorica pari a 40 Kcal.
Questa spezia ha moltissime proprietà e vanta tantissimi benefici. Ma senza tergiversare troppo vediamo nello specifico quali sono queste proprietà, se ci sono eventuali controindicazioni ed effetti collaterali.
Le 20 proprietà del peperoncino rosso
1. Proprietà analgesiche
Forse non tutti lo sanno, ma il peperoncino è una pianta aromatica utilizzata dagli antichi in tempi remoti. In particolar modo l’utilizzo dei frutti e delle foglie del peperoncino erano soliti impiegarli per combattere alcuni dolori quali, mal di denti, ciclo mestruale doloroso e dolori muscolari. Ancora oggi questo frutto viene utilizzato per contrastare dolori di diversa entità. Infatti è stato riconosciuto come un ottimo antidolorifico naturale.
Bisogna puntualizzare che l’effetto antidolorifico non è definitivo, ma il suo effetto analgesico svanisce dopo 3 giorni dall’assunzione.
2. Rimedio gastro-protettivo
Erroneamente a quanto si pensa, secondo studi clinici mangiare del peperoncino fresco apporta benefici in caso di ulcera, nello specifico sembra che abbia un effetto gastro-protettivo nelle lesioni gastriche dovute all’assunzione di aspirina.
3. Proprietà afrodisiache
Questa spezia è stata sempre definita come un potente afrodisiaco capace di migliorare le prestazioni per entrambi i sessi e d’altro canto aumentarne la libido, un pò come lo è per le ostriche. Ma è veramente così o è soltanto una credenza popolare? Facciamo dunque, un po’ di chiarezza al riguardo: la capsaicina possiede un effetto vasodilatatore per cui di sicuro agisce in tal senso. Inoltre questo frutto contiene vitamina E come illustrato in precedenza, pertanto favorisce la fertilità in entrambi i sessi e aumenta il desiderio.
4. Proprietà antiossidanti
Grazie alla vitamina A e alla vitamina E di cui il peperoncino è caratterizzato, entrambe favoriscono il ricambio cellulare della pelle e posseggono una buona azione anti-age. In particolar modo la vitamina A, svolge un ruolo essenziale per la pelle ovvero stimola la produzione di collagene rinforzando adeguatamente la struttura, rendendola più tonica ed elastica.
5. Migliora la circolazione sanguigna
Recenti studi hanno constatato come il peperoncino sia capace di mantenere sotto controllo non solo i livelli della pressione sanguigna ma di migliora altresì l’ossigenazione del sangue grazie ai grassi insaturi presenti all’interno del frutto, e di ridurre d’altro canto il rischio di essere colpiti da ischemie e ictus.
6. Proprietà antinfiammatorie
Ha notevoli proprietà antinfiammatorie grazie ai polifenoli di cui è ricco. Infatti aiuta ad alleviare l’infiammazione delle alte vie aeree, ovvero naso, gola, faringe. Allevia pure i dolori reumatici. Basta mettere a macerare nell’alcool il frutto suddetto per poi applicare il rimedio direttamente sulla zona dolorante. Il risultato che ne scaturirà? Alquanto sorprendente.
7. Proprietà antibatteriche
Grazie all’alta concentrazione di vitamina A si rivela un potente antisettico e antimicotico. Infatti è stato dimostrato che è possibile contrastare la Candida Albicans.
8. Proprietà digestive
La capsaicina se somministrata per via orale favorisce un alto livello di secrezione di enzimi digestivi, favorendo la digestione.
9. Proprietà espettorante
Come è stato detto poc’anzi, la capsaicina non si rivela necessaria soltanto per contrastare il dolore, ma le sue proprietà possono venire d’aiuto per tutti coloro che non riescono a respirare correttamente per via del muco presente.
Quindi mangiando in modo appropriato il peperoncino, il muco verrà eliminato. Ovviamente per poter trarre il beneficio suddetto, non bisogna esagerare nella sua assunzione, altrimenti l’effetto che ne scaturirà sarà il contrario.
10. Effetti benefici sul diabete di tipo 2
E’ stato constatato che i pazienti affetti da diabete di tipo 2 consumando dopo il pasto principale un po’ di peperoncino rosso, avranno bisogno di un quantitativo inferiore di insulina per abbassare la glicemia rispetto a coloro che non lo mangiano affatto.
11. Proprietà antitumorali
Alcuni ricercatori americani e giapponesi hanno scoperto che il peperoncino rosso può rappresentare una buona soluzione per combattere alcuni tipi di tumore, in particolar modo quello alla prostata. Da alcuni esperimenti condotti su alcuni topi pare che il principio attivo del peperoncino rosso, ovvero la capsaicina contribuisce a ridurre dell’80% le masse tumorali. Naturalmente si tratta di supposizioni, non ci sono al riguardo delle conferme scientifiche e inoltre bisogna dire in tutta chiarezza che l’organismo degli animali è differente da quello umano, per cui i risultati possono non essere quelli menzionati in precedenza.
12. Proprietà antistaminiche
Alcuni studi hanno dimostrato che tra le varie proprietà di questo frutto, spicca l’azione antistaminica, per cui molte allergie possono essere contrastate grazie al peperoncino rosso. Il potere antinfiammatorio così come la capacità immunostimolante dunque, possono apportare benefici a chi soffre di questo disturbo.
13. Ricco di vitamina C
Il consumo regolare del peperoncino rosso protegge il corpo dagli agenti infettivi e in aggiunta contrasta alcune malattie come lo scorbuto.
14. Favorisce il sonno
Erroneamente a quanto si possa credere, il peperoncino concilia il sonno, non è vero che non fa dormire. Questo frutto rilascia l’ossitocina, una sostanza che tende a favorire il sonno. Basta mangiarne un piccolo quantitativo prima di andare a dormire. Non conferirà immediatamente l’effetto rilassante, ma è di sicuro un ottimo rimedio per combattere l’insonnia.
15. Proprietà antidepressive
Sono molti a sostenere che la capsaicina aiuta a combattere la depressione. Il peperoncino possiede un effetto notevole sul sistema nervoso simpatico per cui oltre a contrastare il male del secolo, aiuta a migliorare l’umore e d’altro canto a ad aumentare il livello di attenzione.
16. Riduzione del peso
In alcuni recenti studi, è stato appurato che somministrando un determinato quantitativo di peperoncini, si ottiene una perdita di peso corporeo e non solo, ma è possibile altresì ridurre il grasso addominale. Questo perchè si è visto che la capsaicina riesce a velocizzare il metabolismo e provoca un effetto termogenico naturale, tanto che in commercio si trovano numerosi integratori che utilizzano questo principio (ad esempio puoi approfondire su bellissimamente.it), magari associato alle altrettanto benefiche proprietà dimagranti della piperina.
Ma oltre ad ottenere un effetto dimagrante, in alcuni studi su animali, è stato dimostrato che i livelli di colesterolo, trigliceridi e glucosio tendono a diminuire.
17. Proprietà cosmetiche
Sotto forma di crema o di impacchi, il peperoncino si rivela un potente coadiuvante per contrastare la cellulite e l’effetto buccia di arancia. Già proprio così. Infatti il principio attivo stimola la circolazione sanguigna, ne consegue un aumento di calore utile per contrastare gli inestetismi cutanei appena illustrati. Attenzione però alle dosi, soprattutto se si ha una pelle piuttosto sensibile.
Per combattere la cellulite, il peperoncino si può assumere anche per via orale.
18. Proprietà anti-trombotiche
Molti credono erroneamente che chi soffre di emorroidi non debba assolutamente mangiare il peperoncino. Non c’è niente di più sbagliato nell’affermare questo. E’ stato dimostrato che questo frutto ha delle proprietà anti-trombotiche e anti-infiammatorie utili a contrastare le emorroidi.
19. Attiva il metabolismo
Il consumo di peperoncino a quanto pare accelera il metabolismo grazie al suo principio attivo che, producendo adrenalina influenza l’attività della tiroide e dunque del metabolismo.
Su alcuni individui il metabolismo è arrivato addirittura a migliorare del 20%.
20. Blocca la fame
Secondo uno studio sembra che il peperoncino rosso abbia la capacità di bloccarne la fame. Bastano pochissime quantità di peperoncino per ridurre il senso di fame.
Peperoncino rosso controindicazioni
Si consiglia di non mangiare il peperoncino rosso durante la gravidanza e l’allattamento. In quest’ultimo caso il latte potrebbe subire un cambio di sapore che il nascituro immediatamente avvertirà.
Inoltre fino ai 13 anni di età è bene non consumarlo per via del potere allergizzante.
Un uso spropositato potrebbe irritare la mucosa gastrica, pertanto se ne sconsiglia l’utilizzo per tutti coloro che soffrono di:
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gastroenterite;
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ulcera;
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epatite;
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cistite;
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epatite.
Il consumo potrebbe interferire con alcuni trattamenti farmacologici in particolar modo quelle a base di warfarin.
Coloro che hanno subito un’operazione per le ragadi anali devono astenersi dal consumare questa spezia. In caso contrario, il suo consumo potrebbe aggravare la situazione.
Peperoncino rosso effetti collaterali
E’ una sostanza che se utilizza in modo scorretto può apportare a qualche effetto collaterale.
Infatti si potrebbero manifestare i seguenti disagi:
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Azione irritante alla pelle;
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Eccessiva vasodilatazione dei vasi sanguigni;
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Effetto gastrolesivo: anichè proteggere le pareti dello stomaco lo erodono favorendo l’insorgenza di ulcere.
E’ consigliabile non farlo entrare negli occhi, in caso contrario sciacquare abbondantemente la zona interessata con dell’acqua fresca, se si intravede qualche sintomo anomalo è bene rivolgersi quanto prima al proprio medico di fiducia.
In aggiunta, non fare entrare il peperoncino a contatto diretto con tagli o abrasioni della pelle. Quando lo si taglia è bene munirsi di tutto il necessario: in questo caso un accessorio che non deve mai mancare sono proprio i guanti in modo tale da non provocare irritazioni alle mani.
In alcune persone il suo consumo può provocare un disagio intestinale. I sintomi che si potrebbero manifestare sono.
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Bruciori di stomaco;
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Diarrea;
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Dolori addominali.
Peperoncino rosso come smorzarne il bruciore
Solitamente quando si mangiano cibi piccanti, per chi non è abituato ha come la sensazione che la bocca gli vada a fuoco e in maniera istintiva si manda giù un bicchiere di acqua. Tuttavia il peperoncino rosso piccante non è solubile in acqua quindi il bruciore resterà.
E allora cosa bisogna fare al riguardo?
Per poter attenuare la sensazione di bruciore in bocca, ecco qui di seguito qualche utile accorgimento:
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Mangiare una mollica di pane o dello yogurt naturale;
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Assumere olio o superalcolici (ma con moderazione);
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Bere latte fresco.
Coltivazione del peperoncino rosso
Il peperoncino rosso può essere tranquillamente coltivato in tutta Italia ma anche nel resto del mondo. E’ una pianta che predilige il caldo, per cui nella coltivazione del Nord Italia è necessario che le piantine vengano collocate all’interno dell’abitazione durante i mesi invernali.
Si tratta di un vegetale che predilige un terreno caratterizzato da un buon quantitativo di torba. La temperatura ottimale si aggira intorno ai 20°. Può essere coltivato in terra o in vaso, e per quanto riguarda l’irrigazione è consigliabile farla tutti i giorni durante i mesi caldi, mentre in primavera o in inverno di tanto in tanto.
Le varietà del peperoncino rosso
Tra le varietà più comuni troviamo:
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Capsicum annuum: la sua coltivazione è la più diffusa. Questa varietà comprende: il Cayenna, peperoncino utilizzato in tutta Italia e lo Jalapeno;
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Baccatum: l’intensità di piccantezza è piuttosto ridotta;
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C. chinense: questa varietà include peperoncini tra i più piccanti al mondo;
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Capsicum Frutescens: anche questa varietà è piuttosto piccante. La specie piùdiffusa è il tabasco.
Peperoncino rosso gli usi in cucina
Gli impieghi in cucina del peperoncino sono molteplici. È possibile conservarlo sotto salamoia o essiccarlo, oppure cucinarlo fresco per conferire alla pietanza un gusto piccante.
E’ possibile cucinare le zuppe di pesce con l’aggiunta di questo frutto a piccoli pezzi, oppure la famosa pasta aglio, olio e peperoncino che non manca mai sulle tavole degli italiani.
Peperoncino rosso prezzi
Il peperoncino rosso da quello che si può denotare fa molto bene alla salute. Naturalmente la raccomandazione è di non esagerare mai con la quantità altrimenti non mancheranno a manifestarsi gli effetti collaterali illustrati in precedenza.
Ma la domanda in questo caso è: quanto costa il peperoncino rosso?
Sicuramente acquistarlo online costo molto meno rispetto ad un comune negozio. Per questa ragione abbiamo deciso di illustrare i vari prezzi del peperoncino roso in modo tale da farsi le idee più chiare:
In media 100 gr di peperoncino il prezzo si aggira sulle 3,00€, naturalmente poi dipende anche della varietà che si sceglie, ma in linea di massima il suo costo è quello.
Il peperoncino rosso fresco può essere consumato fresco oppure sott’olio o essiccato. Grazie a questo frutto si possono arricchire numerose ricette.