Varietà di caffè: tutte le tipologie in commercio
Per molti di noi il caffè è il rituale del mattino, indispensabile per iniziare con la marcia giusta il nuovo giorno. Per gli amanti del caffè (e molti di noi lo sono) questo gesto è anche qualcosa di più. Ne assaporiamo l'aroma, il retrogusto, la robustezza, gli aromi, gli odori, la tostatura.. Spesso si dice che il buon caffè dipende dal barista. Ciò è vero solo in parte. Meglio un cattivo barista con la miscela giusta che un buon barista con la miscela cattiva. È importante scegliere la miscela giusta. Quindi partiamo dall'origine del caffè: i chicchi.
Tipi di chicchi
Sul mercato mondiale esistono oltre un centinaio di tipologie. In questo articolo identificheremo le caratteristiche dei principali tipi di chicchi di caffè disponibili sul mercato.
Arabica (Coffea arabica)
Iniziamo con il tipo di caffè più popolare in Italia, il caffè arabica. Rappresenta oltre il 60% della produzione mondiale e viene ottenuto dai fagioli della pianta denominata "Coffea arabica".
Caffeina | 0,8%/1,5% |
Quota di mercato | 60% |
Maggiori produttori | Brasile, Colombia |
Originaria degli altopiani sud-occidentali dell'Etiopia, nel 7 ° secolo i fagioli furono importati e coltivati nell'Arabia inferiore, da cui il nome. Studiosi di storia araba antica hanno individuato nelle proprietà di miglioramento della concentrazione il successo della bevanda prodotta da questi frutti. Da lì il caffè si diffuse in tutto il mondo.
Caratteristiche, aroma
Questo chicco di caffè è aromatico e delizioso e e contiene poca caffeina. Dal gusto morbido, ha un sapore leggermente dolce con sentori di cioccolato, noci e caramello. Si possono anche notare sfumature di frutta e bacche.
I chicchi di Arabica di qualità superiore hanno un corpo brillante e tendono ad avere più strati di aromi e sapori con un corpo pieno e una bassa acidità. I paesi maggiori produttori della qualità Arabica sono il Brasile con 2.594.100 tonnellate di caffè nel 2016 e la Colombia con una produzione di Arabica di 810.000 tonnellate all'anno.
Il caffè freddo aiuta a far risaltare ancora di più i sapori dolci dell'Arabica. L'area e la composizione del terreno in cui i fagioli vengono coltivati possono anche influire sul bilanciamento dei sapori sopra descritti. La tostatura scelta influirà sulla gradazione delle note gustative.
La maggior parte dei chicchi di caffè acquistabili al supermercato per uso domestico o che consumi al tuo bar locale sono della specie Arabica. Alcuni marchi miscelano i chicchi di caffè Arabica e Robusta, in particolare le miscele di caffè espresso.
Robusta (Coffea canephora)
Caffeina | 1,7%/3,5% |
Quota di mercato | 25% |
Maggiori produttori | Indonesia, Africa occidentale, Brasile, Vietnam |
Conosciuto anche dai botanici come Coffea bukobensis, la qualità Robusta è la seconda più popolare nel mondo dopo l'Arabica e rappresenta circa il 25% del mercato mondiale. Ha origini nell'Africa centrale e sub-Sahariana, in particolare in Congo, dove venne scoperta nel XVIII secolo, e Zaire. Rispetto all'Arabica, i chicchi sono di qualità meno pregiata e possono essere coltivati a quote fra i 200 e gli 800 metri. Ben più facili da coltivare ed hanno una resa maggiore, per via della resistenza maggione agli sbalzi di temperatura, della maggiore adattabilità e della resistenza a parassiti e malattie.
Approfondisci: differenze tra caffè arabica e robusta.
Caratteristiche e aroma
Questo tipo di caffè ha una percentuale di caffeina molto alto ed ha un gusto piuttosto forte e più amaro rispetto all'Arabica. La Robusta ha un gusto aspro, granuloso, con sentori di legno e un retrogusto di arachidi e di cioccolato. Sul mercato troviamo un ampio ventaglio di qualità di caffè Robusta, e quelle più scadenti sono immediatamente riconoscibili: possono avere un odore sgradevole e persino retrogusto di gomma.
Excelsa
Caffeina | 1,7%/3,5% |
Quota di mercato | 5% |
Maggiori produttori | Malesia, Filippine |
È una varietà popolare di caffè che spesso viene confusa con i chicchi di Liberica (di cui recentemente è stato riclassificato come variante). Scientificamente riconosciuta come Coffea Dewerti, Excelsa contribuisce al 5% della produzione di caffè in tutto il mondo. Il chicco, di dimensioni minori rispetto alla Liberica, cresce su alberi grandi e vigorosi a medie altitudini. L'Excelsa è molto resistente alla siccità e agli attacchi dei parassiti.
Caratteristiche
Nonostante sia tassonomicamente simile al chicco di Liberica, il gusto è molto differente. I chicchi Excelsa hanno un caratteristico profilo aromatico acido, fruttato e scuro. Stimola in particolare il palato medio e posteriore e le sue caratteristiche forti ne fanno un caffè per pochi. Non tutti apprezzano il gusto così intenso e preferiscono il gusto amabile dell'Arabica o la Liberica.
Liberica
Caffeina | 1,7%/3,5% |
Quota di mercato | 3% |
Maggiori produttori | Malesia, Filippine |
La produzione di Liberica costituisce circa il 3% del mercato mondiale dei chicchi di caffè. Originaria dell'Africa occidentale e centrale. La specie è ora coltivata in Africa, Sud America e Asia sud-orientale e attualmente è una coltura importante nelle Filippine perché cresce meglio negli ambienti della giungla. Sono enormi bacche a forma di grande mandorla dalla caratteristica curvatura su un lato che crescono su alberi di dimensioni importanti.
Di questa pianta si utilizzano poi anche i fiori che, una volta essiccati, godono di una particolare apprezzamento presso il mercato giapponese per la degustazione di infusi dall'aroma intenso di caffè. Oggi viene particolarmente utilizzato dalle torrefazioni in percentuali che vanno dal 5 al 10%, per accentuarne i sapori.
Caratteristiche e aroma
Liberica è una specie di caffè con un sapore completamente diverso rispetto all'Arabica e alla Robusta. Con il suo caratteristico sapore affumicato e note di cioccolato fondente ed il suo distinto sapore floreale e fruttato, il caffè Liberica non è adatto a tutti i palati.
Kopi Liwak (caffè dello Zibetto)
Il caffè dello Zibetto è il più costoso del mondo per la scarsità dell'offerta rispetto all'elevata domanda e al diverso gusto e metodi di produzione. Il principale fattore del suo alto costo è il procedimento unico di produzione.
Questo particolare caffè viene fatto con i chicchi defecati da un innocuo e tenero mammifero indonesiano, lo zibetto, un animaletto che mangia le bacche di caffè cadute a terra, ne digerisce la parte esterna ed espelle integralmente i chicchi di caffè. Il motivo della prelibatezza del caffè kopi luwak e il suo gusto molto particolare è dovuto al fatto che il mammifero si nutre anche con frutti dolci e più maturi che conferiscono ai chicchi un sapore poco amaro e un genuino retrogusto di cioccolata.
Chi acquista il caffè Kopi Luwak deve prestare molta attenzione alla produzione che sia animalista e "autentica", cioè che le bacche del caffè siano state mangiate, digerite ed espulse da animali che vivono in natura e non cacciati abusivamente dai contadini e venduti ai torrefattori per il consumo umano.
Tra le Specie minori:
Racemosa
La Coffea racemosa è una specie di caffè meno nota, simile all'Arabica. Si coltiva nella fascia costiera del Sudafrica e in Mozambico. Adatta al clima locale, questa specie di caffè è resistente alla siccità e cresce anche su terreni sabbiosi. Racemosa ha poca caffeina, meno della metà dell'Arabica e un quarto della Robusta. Il caffè prodotto è molto profumato.
Stenophylla
Originaria dell'Africa occidentale è una specie coltivata in Liberia, Sierra Leone e Costa d'Avorio, molto resistente alla siccità con un profumo simile a quello del tè. Un caffè di qualità abbastanza buona anche se i non tutti ne apprezzano il sapore. È un ibrido tra l'Arabica e la Liberica Dewevrei.
Mauritiana
È il classico caffè marrone delle Maurizius e della vicina Isola della Réunion e produce pochi semi. Le piante crescono solo in ambienti con suolo permanentemente ricco di acqua e di umidità. La bevanda che si ottiene è amara e inebriante.
Caffè arricchito
Ad oggi, il consumo mondiale di caffè è ai massimi storici e l'Organizzazione internazionale del caffè ha previsto un aumento del consumo del 25% tra il 2015 e il 2020. Ciò crea molto spazio per ulteriori innovazioni. Tutti i tipi di caffè integrati e potenziati con erbe, essenze o altri ingredienti che ne ritoccano le qualità organolettiche e nutrizionali stanno conquistando sempre più fette di mercato. Qui di seguito vi suggeriamo alcune di queste miscele.
Caffè al Ganoderma (o Reishi)
Ci sono alternative più sane al caffè normale? Si! Il Caffè al Ganoderma. È una miscela di chicchi di caffè realizzata con un fungo noto come Ganoderma, un fungo noto anche come il fungo Reishi, che risale a oltre 4000 anni fa ed è considerato un toccasana nel mondo asiatico. Il suo uso e i suoi benefici si propagano a quasi tutti i sistemi del corpo.
Il Ganoderma abbassa il colesterolo e inibisce l'aggregazione piastrinica, che spesso porta ad un infarto. È anti-allergico, protegge il fegato dai danni causati dall'alcol e promuove la rigenerazione epatica. Cura le malattia renali e fornisce un effetto calmante, non narcotico né ipnotico. Il ganoderma è utilizzato per le sue proprietà di rilassamento muscolare e di inibizione del dolore, potenzia inoltre il sistema immunitario del corpo, brucia i grassi accelerando la perdita di peso.
Caffè con estratto di Zenzero
Lo zenzero è uno delle spezie più versatili con un gusto piccante e poco gustoso. Lo zenzero stimola la circolazione ed ha proprietà anti-infiammatorie e antiossidanti che aiutano a ridurre il colesterolo cattivo come LDL e i trigliceridi. Sappiamo che lo zenzero nel caffè può sembrare pazzesco. Ma l'abbinamento del caffè speziato di zenzero ti sorprenderà.
Aggiungi un paio di fette di radice di zenzero fresco al tuo caffè, o anche un cucchiaino di polvere di zenzero. Nel tuo caffè del mattino scoprirai una prorompente energia per affrontare il lavoro o gli studi mentre potrai gustarlo come una bevanda ideale per un delizioso piacere pomeridiano.
Caffè alla Cannella
Aggiungere un pizzico di cannella in polvere o mescolare il caffè con un bastoncino di cannella danno lo stesso eccitante e dolce risultato. Se preferisci che il tuo caffè sia zuccherato, questa potrebbe essere la soluzione giusta che fa per te. La cannella è significativamente più bassa in calorie rispetto allo zucchero e ha proprietà di potenziamento del sistema immunitario, rendendo questa aggiunta piccante due volte più sana.
Caffè trattati
Il caffè, come sappiamo, è una delle bevande più popolari in tutto il mondo. Tuttavia, non tutti possono usufruire dell'energia offerta dal caffè. L'assunzione eccessiva di caffeina, anche se è un alcaloide naturale, potrebbe creare alcuni problemi alla salute. Per questo (ma spesso anche per pura scelta personale), alcuni abituè del caffè preferiscono affidarso al caffè decaffeinato.
Caffè decaffeinato
Il caffè decaffeinato è una soluzione ottimale per godersi la propria tazzina di caffè senza assumere caffeina.
Cos'è il caffè decaffeinato?
Il caffè decaffeinato è un caffè normale che ha subito un processo per rimuovere quasi tutta la caffeina dai fagioli (97%). Il risultato finale è una tazza di caffè priva di quella particolare energia che caratterizza il caffè normale.
Come viene prodotto il caffè decaffeinato?
Esistono metodi diversi ma molto simili tra loro. Questo processo si svolge prima che i fagioli vengano tostati e/o macinati. I chicchi di caffè vengono lavati in una miscela composta da acqua, solventi organici o anidride carbonica che rimuove lentamente la caffeina dai chicchi. I fagioli vengono infine essiccati e tostati come qualsiasi altro caffè. La quantità di caffeina presente nel caffè decaffeinato sarà compresa tra 0 e 7 mg per tazza mentre la media di caffè normale contiene da 70 a 140 mg di caffeina. Come si può verificare, quasi tutta la caffeina viene rimossa.
Benefici per la salute del caffè decaffeinato
Come il caffè normale, il caffè decaffeinato è pieno di antiossidanti ed è ricco di sostanze nutritive di cui il corpo ha bisogno per una vita sana. Il caffè decaffeinato può effettivamente ridurre il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 e migliorare la funzionalità epatica. Alcuni studi hanno anche collegato sia il caffè normale che il decaffeinato al rischio ridotto di sviluppare una varietà di disturbi neurodegenerativi e a ridurre il pericolo di malattie come il Parkinson e l'Alzheimer. Ci sono molte ragioni per le quali le persone scelgono il decaffeinato rispetto al caffè normale, anche perché viene percepito come un'opzione più salutare. Il caffè decaffeinato può essere un'ottima opzione se si ha una particolare sensibilità o per coloro che preferiscono semplicemente evitare l'effetto stimolante della caffeina.