Le 5 proprietà benefiche del peperoncino calabrese, valori nutrizionali, effetti collaterali, controindicazioni, prezzi
Delizia per il palato e vero e proprio passepartout in cucina, il peperoncino è una delle spezie più comuni ed usate.
Esso appartiene al genere Capsicum (lo stesso dei peperoni dolci, delle patate e delle melanzane per intenderci), della grande famiglia delle Solanacee.
Esistono molte specie di peperoncino, ma le varietà più note in Italia sono quelle appartenenti al Capsicum annuum, tra cui il peperoncino di Cayenna, il messicano jalapeno e quello comune, soprattutto calabrese.
Ma perché il peperoncino calabrese è tanto rinomato ed apprezzato in tutto il mondo?
Cos'ha di speciale?
Il segreto sta nelle particolari condizioni climatiche e nella tipologia di terreni di cui questa nostra regione è ricca, i quali ne consentono una coltivazione ottimale sotto ogni punto di vista.
La caratteristica piccantezza rende il peperoncino calabrese decisamente gradevole nel gusto, forte ed inconfondibile, ma esso vanta anche proprietà benefiche eccellenti, tanto da essere considerato un toccasana per la nostra salute.
Vediamo di scoprire di più su questa meraviglia della natura.
Perché il peperoncino è piccante?
Tutti lo sanno: il peperoncino si usa per rendere i cibi piccanti.
Questa peculiarità è dovuta alla presenza di un alcaloide, la capsaicina, unita ad altre 4 sostanze chiamate capsaicinoidi.
La diversa proporzionalità delle suddette sostanze, determina le differenze, specialmente nel grado di piccantezza, che ci sono fra una varietà e l'altra di peperoncino.
La capsaicina ha notevoli virtù, ma se ingerita in grande quantità può causare dolore id infiammazione alle mucose e, se strofinata sulla pelle, può addirittura bruciarla.
Il peperoncino calabrese, detto anche "diavolicchio" è particolarmente amato dagli chef e da chi ama insaporire al meglio le proprie pietanze. Su una scala che va da 0 a 16 milioni (scala Scoville) il peperoncino calabrese arriva a circa 150.000, pertanto possiamo affermare sì che è piccante ma non troppo, anche se l'effetto è quasi instantaneo, subito dopo averlo assaggiato (ecco un link interessante per approfondire l'argomento peperoncini piccanti). Il suo odore specifico lo rende perfetto per dare "colore" a piatti non troppo elaborati, ma nel contempo saporiti donando quel tocco speciale. Ideale per la preparazione di salse piccanti
Proprietà e benefici del peperoncino calabrese
Il peperoncino classico rosso in generale ed anche quello calabrese, come abbiamo anticipato, se consumato in quantità adeguate, fa bene.
Fra le sue straordinarie proprietà ne segnaliamo 5 assolutamente non trascurabili:
1) preziosa fonte di Vitamina C. Il peperoncino contiene molta Vitamina C, fondamentale per rafforzare il nostro sistema immunitario e migliorare le nostre difese contro le malattie, in particolare quelle tipiche della stagione fredda, ovvero tosse, raffreddore, febbre e mal di gola;
2) antibatterico. La capsaicina ha un naturale e potente effetto antibatterico ed è questo il motivo per cui il peperoncino viene anche aggiunto a molti alimenti per consentirne una conservazione più lunga;
3) favorisce la digestione. Proprio così: un pizzico di peperoncino aggiunto a ciò che mangiamo aiuta a digerire prima e più facilmente. Tale effetto è dovuto alla abbondante presenza di capsaicina, che aiuta la secrezione dei succhi gastrici. L'unico avvertimento è di non eccedere, onde evitare l'effetto contrario, ovvero provocare dolori e bruciori allo stomaco e all'intestino. Per queste stesse ragioni, chi soffre di gastrite dovrebbe evitare di mangiare il peperoncino;
4) ottimo contro raffreddore, sinusite e bronchite. Questa proprietà è dovuta non solo alla elevata presenza di Vitamina C, ma anche alla capacità della capsaicina di favorire la produzione di muco;
5) antidolorifico ed analgesico. Tale effetto si esplica soprattutto nei confronti di artriti e neuropatie. La sensazione di dolore che la capsaicina provoca in pratica, fa sì che il cervello sia indotto a rilasciare endorfine, che donano una sensazione di benessere.
Alle 5 proprietà finora menzionate potremmo aggiungerne una sesta e cioè il supposto potere afrodisiaco che al peperoncino viene attribuito fin dall'antichità.
In realtà su questo punto non c'è alcuna conferma da parte della scienza, ma perché non provare?
Il peperoncino calabrese fa dimagrire?
Ebbene, la risposta è sì.
Fra i molteplici effetti benefici che questo piccolo ortaggio esplica sul nostro organismo, c'è anche quello di aiutare il dimagrimento.
Anche in questo caso il merito è tutto della capsaicina.
Tale sostanza infatti, oltre ad essere capace di rilasciare cellule adipose sotto forma di energia e temperatura, invece di immagazzinarle come scorta, diminuisce anche la secrezione di grelina, l'ormone prodotto dal pancreas che ci dà la sensazione della fame.
Se esso è indebolito, noi abbiamo meno voglia di mangiare.
Ma non finisce qui.
Il peperoncino accelera naturalmente il metabolismo basale, ovvero la quantità di energia di cui il nostro corpo ha bisogno ogni giorno per svolgere le attività di sempre.
Date tutte le suddette caratteristiche, non può stupire che il peperoncino sia da tempo utilizzato sotto forma di integratore, con o senza l'aggiunta di altri ingredienti, per favorire il dimagrimento corporeo.
Valori nutrizionali del peperoncino calabrese
Per quanto riguarda i valori nutrizionali, sappiate che 100g di peperoncino calabrese contengono circa 300 kcal, e:
- Proteine 13 g
- Carboidrati 50 g
- Zuccheri 7 g
- Grassi 14 g
- Colesterolo 0 mg
- Fibra alimentare 34 g
- Sodio 1600 mg
Peperoncino calabrese: effetti collaterali e controindicazioni
Il peperoncino calabrese è un alimento del tutto naturale, buono e benefico, ma non privo di effetti collaterali e controindicazioni.
Diciamo che, per trarne il massimo dei benefici senza correre inutili rischi, bisogna consumarlo con moderazione ed in modo consapevole.
Per essere più precisi, bisognerebbe evitare di mangiare peperoncino in determinate condizioni, ovvero quando si hanno problemi allo stomaco come gastrite, reflusso gastroesofageo ed ulcera, ma anche in caso di emorroidi, cistite ed epatiti.
Il divieto assoluto o quasi di ingerire il peperoncino nelle suddette situazioni, scaturisce dall'effetto fortemente irritante della capsaicina sulle mucose, che verrebbero da essa ulteriormente sollecitate, con conseguente peggioramento della patologia.
In pratica il peperoncino "infiamma" e pertanto va evitato in presenza di flogosi.
Come già anticipato inoltre, la capsaicina esplica il medesimo effetto sulla pelle, quindi statene alla larga se avete ferite, irritazioni e/o patologie cutanee di qualsiasi genere.
Le donne in gravidanza e in allattamento, così come i bambini alò di sotto dei 12 anni, dovrebbero fare un uso limitato del peperoncino.
Peperoncino calabrese: quanto costa?
Il peperoncino calabrese è facilmente reperibile sul mercato, ma in linea di massima si preferisce acquistarlo fresco dal fruttivendolo/verduraio oppure essiccato al supermercato e nelle drogherie.
Si tratta di un prodotto decisamente economico, che oltretutto si può coltivare con facilità anche in casa.
Se avete la passione per il giardinaggio, potete comprare per pochi euro le piantine presso un fioraio o un garden center, altrimenti con pochi centesimi portate a casa direttamente i frutti.
Per quanto riguarda la versione già essiccata, trovate peperoncini interi già confezionati ed anche quello in polvere, decisamente pratico per condire.
I prezzi variano a seconda della marca, della provenienza e del tipo di preparazione (il peperoncino è venduto anche in mix insieme ad altre spezie), ma in linea di massima possiamo dire che il costo varia da qualche euro a 20 euro circa per i prodotti più prestigiosi ed in base al peso.
Ad esempio il prezzo medio online del peperoncino calabrese "diavolicchio" essiccato e macinato ha un costo di circa 10€ per 100g di prodotto.
Potete acquistare il peperoncino, in qualunque forma, anche online, spesso con la possibilità di usufruire di sconti ed offerte speciali molto vantaggiose.
Curiosità sul peperoncino
- Per calmare in fretta il troppo bruciore causato dal peperoncino, bere acqua è sbagliato.
La soluzione giusta è bere un po' di latte fresco oppure masticare un pezzetto di pane;
- il peperoncino è molto apprezzato ed utilizzato nella medicina cinese ed ayurvedica, che lo considerano adatto a curare la depressione, l'inappetenza ed i cali metabolici;
- in Calabria è molto diffuso fra gli abitanti gustare un digestivo a base di cedro e peperoncino.
Per ottenerlo basta mettere in infusione in alcool della corteccia di cedro e un po' di polvere di peperoncino piccante.
Questa delizia si chiama Zafarà;
- il peperoncino si coltiva in casa molto facilmente.
Se decidete di farlo ricordatevi di usare vasi con un diametro di almeno 20-30 centimetri, inoltre evitate ristagni d'acqua e marciumi, che potrebbero rovinare le piantine irrimediabilmente.
Preferibilmente sostenete i fusti delle piantine con canne di bambù.