Le 6 proprietà del caffè verde, benefici, controindicazioni

 

 

Negli ultimi tempi a questa parte, i riflettori sono puntati su un prodotto che a detta di molti pare avere moltissimi benefici, ovvero il caffè verde.

Si tratta del normale caffè di cui si prendono i chicchi ancora verdi e a differenza del caffè tradizionale non si effettua alcuna pratica di tostatura. Il vantaggio che ne scaturisce dalla mancata torrefazione è che le proprietà rimangono intatte.

 

Un’altra differenza tra il caffè classico e quello verde riguarda la quantità di polifenoli contenuti, dove risulta maggiore nei semi verdi  rispetto al classico caffè. Stesso discorso vale per le vitamine e per i sali minerali. L’estratto di caffè verde che se ne ricava dunque, è ricco di antiossidanti, sembra che ne contenga 4 volte in più rispetto al tè verde.

 

 

Caffè verde, le 6 proprietà

Le proprietà sono dovute ad un polifenolo, ovvero alla presenza dell’acido clorogenico che apporta all’organismo tantissimi benefici. Ma vediamo più nel dettaglio quali sono le proprietà del caffè verde e i benefici che si possono trarre, oltre ad indicare eventuali effetti collaterali che si possono manifestare sebbene non tutti li accusino.

 

Partiamo dunque dalle proprietà:

1. Proprietà anti-diabete

Alcune recenti ricerche hanno dimostrato che il caffè verde rallenta il rilascio di glucosio presente nel sangue riducendo in questo modo  l’assorbimento di zuccheri da parte del corpo.  Insomma, un modo per tenere a bada il diabete d tipo 2. Sarebbe in principal modo l’acido clorogenico come illustrato in precedenza a possedere un’elevata azione antiossidante. La ricerca è stata condotta su alcune pillole attualmente sul mercato, che insieme ad una dieta sana  potrebbero contribuire a ridurre l’avanzamento della patologia.

 

2. Proprietà brucia-grassi

Possiede proprietà liposolubili, quindi ideale se si vuole perdere peso. Le proprietà dimagranti sono legate alla presenza di caffeina che a loro volta stimolano il metabolismo e d’altro canto facilitano la lipolisi. Inoltre, ci sono diverse sostanze come le metilxantine  che hanno un effetto lipolitico diretto. Quest’ultime hanno la funzione di sciogliere le cellule adipose riducendo così le loro dimensioni e dunque l’assorbimento dei grassi. Ma per far si che i grassi vengano completamente smaltiti occorre effettuare un’attività fisica regolare e costante.

Questo significa in altri termini che per poter ottenere un effetto dimagrante non basta assumere il caffè verde ma ad esso va abbinata un’adeguata alimentazione e uno stile di vita sano ed equilibrato.

 

3. Proprietà antiossidante

Il caffè verde è ricco di diverse sostanze nutritive utile per l’organismo umano: sali minerali, vitamine e polifenoli. Queste sostanze sono presenti in concentrazioni elevate rispetto al caffè nero e i polifenoli, come ad esempio l’acido tannico e l’acido ferulico ostacolano l’azione dei radicali liberi rallentando così l’invecchiamento cellulare.

Il risultato che si ottiene? La cute si mantiene più a lungo tonica, si ha una ritardata formazione delle rughe e per chi assume questo prodotto regolarmente l’effetto anti-age è piuttosto evidente.

 

 

4. Proprietà antinfiammatorie

L’acido clorogenico viene metabolizzato per poi essere trasformato nell’intestino in acido caffeico, una sostanza dall’attività antinfiammatoria. Questa molecola ha la funzione di contrastare alcuni tumori e combattere varie patologie in quanto le cellule si mantengono attive e ritardano la loro degenerazione.

 

5. Proprietà anti-acide

Il caffè tradizionale è fortemente acido rispetto a quello verde in quanto ha un ph che oscilla dai 3 ai 3,5, per cui risulta più aggressivo sulla mucosa gastrica.

 

6. Proprietà energizzante

Assumendo del caffè verde all’inizio della giornata permetterà a chiunque di ottenere maggiore energia e vitalità per tutta la mattinata.

 

Caffè verde, i 4 benefici

Il caffè verde è apprezzato soprattutto per le sue qualità più note quali, perdita di peso  senza recuperare i grassi eliminati e alto potere antiossidante ideale per rallentare l’invecchiamento della pelle e ritardare dunque i segni del tempo.

Naturalmente i benefici non si fermano qua, perché diversi sono i vantaggi che si possono ottenere utilizzando questo prodotto:

1.                  Rispetto al caffè nero, il caffè verde è molto meno acido, quindi risulta essere meno lesivo nei confronti del tratto gastro-intestinale, come anticipato in precedenza.

 

2.                  La caffeina presente nel caffè verde aiuta anche la concentrazione mentale nonché la resistenza fisica poiché colui che ingerisce tale sostanza l’assorbe molto più lentamente, la quale resta in circolo per un periodo molto più prolungato rispetto alla classica tazzina, per cui il risultato sarà lento e graduale ma utile per stimolare l’attività cerebrale e incrementare la soglia di attenzione soprattutto per gli studenti a fronte di un esame o di un lavoro prettamente intellettuale o per gli atleti che devono affrontare una gara. In quest’ultimo caso il caffè verde aiuta a tonificare i muscoli, aumenta il battito cardiaco che porta d un incremento di sangue  all’apparato muscolare.

 

3.                  L’acido clorogenico oltretutto non solo agisce sui livelli di glucosio nel sangue come detto in precedenza, ma normalizza altresì i livelli di colesterolo oltre a prevenire il rischio di malattie cardiovascolari.

 

4.                  Inoltre assumere regolarmente il caffè verde, la motilità intestinale viene regolarizzata e i prodotti di scarto presenti nell’organismo vengono eliminati disintossicando così il corpo.

 

 

Caffè verde: controindicazioni

Il caffè verde può essere assunto sotto forma di bevanda, integratore (qui su herbactil.it si possono leggere i benefici che apporta nella perdita di peso) e capsule. Generalmente è un alimento ben tollerato e non presenta particolari controindicazioni. Tuttavia è sconsigliato utilizzarlo in gravidanza, durante l’allattamento e non deve essere assunto dai bambini.

E’ consigliabile oltretutto attenersi scrupolosamente a quanto riportato sulla confezione per quanto riguarda le dosi giornaliere e non eccedere con la quantità.

Prima di iniziare ad assumere il caffè verde è bene dapprima consultare il proprio medico curante in maniera tale da scongiurare patologie a carico del paziente. Mai improvvisare la sua assunzione da soli, anche se si tratta comunque sia di un prodotto naturale.

E’ controindicato per chi soffre di malattie cardiovascolari, tachicardia o disturbi del sonno. In caso di insonnia, basta evitare di assumerlo la sera.

In linea generale è sempre buona norma leggere attentamente le etichette dei prodotti che contengono il caffè verde, in quanto possono essere presenti all’interno degli eccipienti o dei principi attivi che possono non essere tollerati dall’organismo.

Per il suo contenuto di caffeina, è preferibile  assumere il caffè verde nel primo arco della giornata. Per poter beneficiare invece del suo potere anti-fame assumerlo mezz’ora prima dei pasti principali. Il suo sapore non è particolarmente gradevole, ma se si prendono in considerazione tutti i benefici che sono stati illustrati poc’anzi, allora ne vale la pena.