Come fare la birra a casa senza utilizzare il kit

 

La preparazione della birra a casa sta diventando una pratica molto diffusa. La produzione artigianale è possibile tra le mura domestiche, senza che sia necessario l’acquisto di un kit, il cui costo non è certo dei più economici.

 

 

Qualunque sia il metodo impiegato, puoi ottenere a casa una bevanda al luppolo ben fermentata, dal sapore unico, realizzata con pazienza, amore e dedizione.

Che sia un hobby o il preludio di un’attività imprenditoriale, la produzione di birra artigianale a casa ha subito una evoluzione nel corso degli anni, e ad oggi è possibile seguire ricette e tutorial semplici da replicare ottenendo ugualmente una birra degna di nota.

Con particolare riguardo alla preparazione della birra, e prima di decidere il metodo che si vuole impiegare per la sua realizzazione, è importante sapere che è una bevanda costituita sostanzialmente da quattro ingredienti: acqua, malto d’orzo, luppolo e lievito.

L’acqua usata deve essere leggera e senza sapori strani, il malto, così come il luppolo, si sceglie a seconda della ricetta che si intende seguire, il lievito si sceglie a seconda dei tempi di fermentazione che si vogliono seguire.

 

 

Kit o senza kit?

come-fare-la-birra-a-casa-senza-kit

Per capire come si prepara una birra a casa senza kit, dobbiamo prima chiarire per kit cosa si intende. Gli homebrewer che si dilettano da anni a realizzare la bevanda al luppolo, in un primo momento, si dotano di un kit, ovvero di una latta dalla capienza di 2 litri, che contiene già un mosto luppolato.

Il produttore deve solo mettere a bollire il mosto, a cui poi va aggiunto il lievito ad ebollizione conclusa. Gli esperti di produzione di birra sostengono che il sapore del mosto dei kit già pronti non è buono tanto quanto quello che puoi realizzare tu a partire da zero.

Con un po’ di costanza e leggendo qualche guida in materia, è possibile pertanto imparare a realizzare birra artigianale senza per forza acquistare un kit che, come già detto, in termini economici ha comunque un costo elevato.

Realizzare birra partendo da zero consente agli homebrewer di sperimentare sensazioni uniche, di sentire sua la bevanda.

 

Primo metodo di produzione birra senza kit: E+G

come-fare-la-birra-a-casa-senza-kit-guida

Se vuoi realizzare della birra artigianale senza acquistare tutto il kit di cui abbiamo poc’anzi parlato, ci sono due alternative. La prima che vogliamo esaminare è la tecnica E+G, anche detta partial mash.

E+G vuol dire estratto più grani ed è un metodo che prevede l’uso di estratto di malto da aggiungere al liquido nella fase di bollitura. Dopo aver aggiunto il malto si può impiegare anche il luppolo, dopodiché si può filtrare la bevanda.

Puoi usare un classico pentolino, il fornello della cucina, termometri e filtri che hai già a casa. Se compri tutto l’occorrente per la produzione della birra, non ti viene dato in dotazione il malto luppolato, ma gestisci tu il quantitativo dei due ingredienti da usare in corso d’opera.

Il processo di realizzazione della birra con il metodo partial mash non è lo stesso per ogni ricetta. A seconda di quella che intendi provare possono cambiare i passaggi, motivo per cui ogni birra ha il suo sapore, il suo colore e la sua consistenza.

Ricordati che nel caso del metodo E+G l’amaro rilasciato dal luppolo varia in base alla densità del mosto nella fase di bollitura. Inoltre, in fase di bollitura si consiglia l’aggiunta di acqua bollente per compensare l’evaporazione del mosto.

 

 

Secondo metodo per la produzione di birra senza kit: l’All Grain

come-fare-la-birra-a-casa-senza-kit-consigli

Si parla invece di metodo All Grain per indicare il tipo di produzione di birra senza l’uso di alcun tipo di kit che prevede l’utilizzo del grano.

Usando questo metodo, anziché basarsi su un composto a base di estratto di malto concentrato già luppolato, dovrai basare la produzione della tua birra solo su grani di malto. Questi ultimi vengono macinati e messi in un primo momento ad infusione, dopodiché bisogna filtrare quanto ottenuto, e metterlo ad agire insieme al luppolo. In ultimo metti a fermentare in un luogo adatto e quando sarà tutto raffreddato aggiungi il lievito per ottenere la birra.

La differenza tra il metodo di realizzazione di birra All Grain e il metodo con Kit si basa sull’uso delle materie prime. Se infatti nel kit viene dato in dotazione all’aspirante mastro birraio un barattolo di estratto già pronto che va solo fatto bollire e fatto fermentare, con l’all grain i passaggi sono maggiori, in quanto la birra si ottiene usando il grano da mettere ad infusione. In aggiunta ad infusione viene messo anche il luppolo.

Ovviamente l’All Grain è assai più complesso come metodo ma anche più divertente da fare, in quanto permette una maggiore personalizzazione delle ricette.

 

 

Quanto costa fare la birra in casa senza kit e quali sono gli investimenti necessari?

Acquisto o meno di un kit, la produzione della birra in casa ha comunque un suo costo. Oltre ad essere un procedimento lungo e complesso, richiede comunque un dispendio economico, in quanto,anche se acquisti solo le materie prime, evitando il kit con l’estratto già pronto, andrai incontro ad un costo non di poco conto.

Sebbene il kit non sia strettamente necessario, ci sono comunque degli strumenti come quelli di misura, considerati essenziali per rifare la ricetta a casa. Stesso discorso vale per le sonde di temperatura o per i densimetri professionali, utili per cominciare a comprendere meglio il mondo della produzione birrificia e per poter ottenere un mosto che fermenti, evitando blocchi di fermentazione o infezione.

Altra spesa da effettuare concerne quella dei sanificanti e detergenti. Ce ne sono di appositamente realizzati per la pulizia degli strumenti di produzione birra e sono anche molto cari. Essi garantiscono di avere un ambiente pulito, a prova di infezione. Infine, l’ultima spesa che possiamo considerare necessaria, è legata all’acquisto dei fermentatori.

Una buona idea potrebbe essere anche quello di acquistare uno spillatore di birra domestico che permette di avere la bevanda con la giusta quantità di anidride carbonica (un buon rapporto qualità prezzo lo trovate ad esempio negli spillatori su Hopt).

Il fermentatore è un must immancabile, sia che tu abbia usato un kit sia che tu abbia fatto tutto con le tue mani. Più fermentatori possiedi, meno dovrai aspettare per ottenere la tua birra e maggiore produzione riuscirai a fare.

Tutto il resto degli acquisti potrà venire nel tempo e sarà frutto della passione per la birra.