Trucchi in cucina

 

Cucinare bene è un fatto di esperienza e di costanza, anche di molte prove. Ma ci sono diversi trucchi, scorciatoie e rimedi che possono tornare utili, alle volte semplici e alle volte geniali per ridurre il rischio di far venire male un piatto e facilitare la vita del cuoco, anche quello meno esperto.

 

 

I migliori trucchi in cucina per la pasta

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Partiamo con la pasta: il sale non va mai messo prima che l’acqua bolla e quindi riprenderà il bollore allora bisogna gettarci la pasta. Mai fidarsi ciecamente dei tempi di cottura che sono riportati sulla confezione, perché sono quelli per una cottura al dente e con fornelli da ristorante mentre per quanto potente, il fuoco di casa non raggiunge la stessa temperatura quindi è meglio lasciarla sempre almeno un paio di minuti in più.

Se invece la pasta va passata in padella con il suo condimento, allora va scolata al dente o anche un minuto prima (a seconda del formato). La pasta corta generalmente ci mette sempre meno tempo di quella lunga, a meno che non siano formati particolari come le farfalle che devono essere ben cotte anche al centro e non soltanto ai lati.

Quando si cola, sempre meglio usare una schiumarola per la pasta corta e il forchettone per quella lunga in modo che trattenga un po’ d’acqua di cottura utile per amalgamarla con il condimento. E quando si cucina la pasta fresca, per evitare che in cottura si attacchi, basta un cucchiaio d’olio nella pentola.

 

Tutti i trucchi per la carne e per il pesce

Anche cuocere la carne ha le sue regole e i suoi trucchi. Affinché la carne rimanga morbida, specialmente negli arrosti, va subito messa con il fuoco al massimo in modo che si sigillino i succhi presenti al suo interno e quindi rosolarla bene. Poi si può abbassare il fuoco e proseguire con la cottura. Lo stesso trucco vale per il bollito che va immerso nella pentola caldissima per sigillare tutti i succhi all’interno.

Tutte le carni rosse dopo la cottura andrebbero lasciate riposare almeno 5-10 minuti (a seconda delle dimensioni e del tempo di cottura) prima di essere servite e non vanno salate se non quando sono cotte, in modo da non fare uscire l’acqua che contengono.

Per non far arricciare la fettina di carne fatta in padella o alla griglia sarà sufficiente inciderla con un coltello in almeno due o tre punti verso il suo bordo. Inoltre si può battere, a patto di coprirla con un foglio di pellicola, prima di passarci sopra il batticarne.

Il pesce bollito è certamente utile in ogni tipo di dieta, ma il rischio quando lo si cuoce è quello di farlo disfare, specialmente se non è un pezzo intero ma si tratta di filetti o tranci. Il trucco migliore è quello di avvolgetelo in una rete di garza sottile che servirà per tenere insieme le carni. In ogni caso tutti i pesci prevedono cotture brevi a meno che non si tratti di pezzi grandi e da cuocere al cartoccio oppure sotto sale. Quindi per evirare che la pelle si rompa mentre si bolle basterà strofinare il pesce con mezzo limone. Inoltre il pesce d’acqua dolce va immerso in acqua salata già calda, quello di mare in acqua rigorosamente fredda.

Per ammorbidire polipi e seppie prima della cottura, in modo che non restino duri, vanno messi in un piatto coperti di sale grosso per almeno un’ora. Poi basta sciacquarli e cucinarli. Inoltre nell’acqua di cotture dei polipi in cottura si aggiunge un tappo di sughero.

 

 

Il trucco per le patatine perfette

Come avere patate fritte sempre croccanti? Per ottenere un risultato ottimale scegliere patate non novelle, perché contengono più acqua, e friggerle più volte: la prima a bassa temperatura e più a lungo per essere certi che siano perfettamente cotte all’interno, mentre la seconda e la terza frittura renderanno croccante l’esterno.

La prima volta l’olio deve essere ad almeno 150° e le patate (se non sono già surgelate, devono essere perfettamente asciutte. Dopo il primo passaggio filtrare l’olio e riportarlo ad una temperatura di 160° rifriggendole almeno 4-5 minuti.

 

Semplici trucchi per le uova

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Tema caldo in cucina è anche quello delle uova per le quali esistono trucchi in abbondanza. Per controllare se un uovo è fresco, va messo in una ciotola con dell’acqua: se galleggia significa che è vecchio, mentre se va a fondo ha pochi giorni.

Prima di utilizzare le uova in cucina, bisogna toglierle dal frigorifero e lasciarle riposare a temperatura ambiente per almeno mezz’ora e per evitare che quando si fanno bollite il guscio si crepi aggiungere un paio di cucchiai di aceto bianco all’acqua. Infine quando si prepara la frittata, non sbattete eccessivamente le uova per evitare che si formi la schiuma e la renda più pesante.

 

Alcuni trucchi flash in cucina

E ora alcuni trucchi di cucina sparsi, facili e utilissimi:

  • Per avere il vino sempre ghiacciato quando lo tirate fuori dal frigo, congelate degli acini d’uva e utilizzateli al posti de ghiaccio in modo da non annacquare il vino;

 

  • Quando si cucinano i legumi secchi, a cominciare dai fagioli, vanno messi a bagno la sera prima. Se ve lo dimenticate, metteteli in una pentola a pressione con dell’acqua e fate bollire almeno una mezz’ora da quando sentite il fischio;

 

  • Se la frutta comprata al mercato o al discount è ancora acerba, basta metterla in un sacchetto di carta con una mela il cui contato accelererà il processo di maturazione del resto della frutta;

 

  • Se un barattolo non si apre, bisognerà prendere due elastici: uno va messo intorno al barattolo e uno intorno al coperchio. Così avrai più presa e non ci saranno problemi di apertura.