La carne di pollo: Nutrienti, calorie, proprietà, trucchi per cuocerla

 

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Il pollo è la carne più consumata in Italia, ma gli italiani la conoscono davvero? Gli aspetti nutrizionali, i migliori sistemi di cottura, l’esatto quantitativo da assumere, se fa ingrassare o no, la presenza di farmaci od ormoni, sono alcune delle domande che ci si pone più spesso sul pollo, le abbiamo sottoposte al nutrizionista.

 

 

Di che qualità sono le proteine della carne del pollo?

Le proteine di origine animale e quindi anche quelle del pollo sono in genere molto più complete dal punto di vista biochimico e nutrizionale e parliamo specificatamente della presenza di tutti gli aminoaci essenziali indispensabili per il corretto mantenimento della nostra massa muscolare e non solo. Mentre le proteine vegetali sono meno complete e non contengono tutti gli aminoacidi essenziali, quelli che il nostro organismo non è in grado di produrre. Per far rifornimento di queste importanti sostanze, il nutrizionista suggerisce di consumare pollo le cui proteine vengono scomposte più agevolmente dai nostri enzimi digestivi, rendendo più servibili gli aminoacidi contenuti.

 

Quante volte a settimana posso mangiare la carne di pollo?

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Esiste un quantitativo consigliato? La dose settimanale? La carne di pollo può essere consumata fino a tre, quattro volte in una settimana in quanto apporta poche calorie (appena 239 calorie per 100g) e, come conferma il nutrizionista, è molto digeribile e adatta a tutti: bambini e adulti, giovani e anziani, donne in stato interessante e malati, atleti (soprattutto per chi pratica fitness e body building) e chi è a dieta e intende perdere peso e dimagrire.

 

La carne di pollo fa bene al cuore?

Certo: è più magra rispetto alle carni rosse, i grassi delle carni avicole sono soprattutto mono e polinsaturi, omega 3 e omega 6, mentre solo il 30% viene da pericolosi grassi saturi. Anche il ridotto apporto di sodio e ferro presenti in queste tipo di carne ne fa un prezioso alleato nel controllo di rischio cardiaco. In ogni modo le carni avicole sono sicuramente ricche di nutrienti basilari per la dieta come abbiamo visto prima a proposito delle proteine.

 

 

Il pollo italiano contiene ormoni o antibiotici?

Ormai pollo antibiotici è un tema di attualità ma nella carne avicola che compriamo al supermercato non ci sono residui di farmaci od ormoni pericolosi per la nostra salute. Il pollo italiano è sicuro: gli allevamenti italiani usano gli antibiotici esclusivamente a scopo curativo e mai per promuovere la crescita. Prima di usare farmaci vengono presi in considerazione altri metodi preventivi e questo solo se veramente necessario, perché l’animale è malato, si ricorre infine alla terapia antibiotica.

 

Mangiare pollo e seguire uno stile di vita sano

Ad ogni buon conto è importante non soffermarsi solo sui macronutrienti, ma ampliare le considerazioni al contesto, a combattere il rischio cardiaco e il rischio legato alle malattie del cuore è non solo chi mangia più pollo o tacchino, ma anche chi non fuma, svolge attività fisica regolarmente e tiene sotto controllo il proprio peso. In tal senso mangiare il pollo è parte di un’alimentazione sana ma fare sport e mantenere buone abitudini sono altrettanto di aiuto per mantenere uno stile di vita equilibrato e così vivere a lungo.

 

Quale il modo migliore per cuocere il pollo?

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Il pollo è una carne sana, proteica, povera di lipidi, contenuti quasi esclusivamente nella pelle. E se fosse proprio questa ad aiutarci a cuocerla in modo sano? Sembra una provocazione, ma il nutrizionista consiglia di sfruttare proprio la pelle per cuocere il pollo senza ulteriore aggiunta di grassi, eliminandola in seguito.

Anche la scelta delle pentole usate per la preparazione del pollo possono stabilire una differenza calorica, quelle antiaderenti possono sfruttare al meglio le proprietà della pelle.