Ricetta succo Ace fatto in casa

 

 

Tutti quanti noi abbiamo provato a bere almeno una volta nella vita un buon succo Ace fatto in casa o acquistato al supermercato. Il succo Ace è un succo realizzato con alcuni ingredienti facili da reperire in commercio e che chiunque ha in cucina, come arance, limoni, carote. Il mix perfetto per fare il pieno di vitamine, in particolar modo vitamina A, C, E, fondamentali per il benessere dell’organismo.

Per chi volesse realizzarlo in casa, ecco qui di seguito nello specifico tutti gli ingredienti che occorrono e la procedura corretta da seguire per poter trarre il massimo dei benefici.

 

 

Significato succo Ace

Il significato del succo ACE non deriva dalle iniziali dei frutti di cui è composto altrimenti sarebbe denominato ACL (arancia, carota, limone). Bensì il nome è dato dalle tre principali vitamine presenti in alta concentrazione, ovvero Vitamina A,C,E > ACE.

 

Ingredienti per realizzare il succo Ace

Partiamo immediatamente con l’illustrare gli ingredienti:

• 2 arance sbucciate;

• 3-4 carote;

• ½ succo di limone

• 300 ml di acqua.

 

Procedura

La prima cosa che bisogna fare è eliminare la buccia dalla arance e tagliarle a spicchi, poi lavare sotto l’acqua corrente il limone e spremerlo in modo da ottenerne il succo. Attenzione ad un piccolo dettaglio: prima di versare il succo di limone nel composto è bene utilizzare un colino a maglie strette in modo che durante la spremitura, i semi rimangano incastrati dentro.

Dopodichè eseguire l’altro step: sbucciare le carote e tagliarle per la lunghezza, se sono biologiche non occorre eliminare la buccia, in caso contrario procedere come illustrato in precedenza. A questo punto tutti gli ingredienti sono pronti per essere introdotti all’interno di un estrattore.

Inserire gradualmente tutti gli ingredienti, iniziando dalle arance, a seguire le carote e azionare il tutto. A questo punto aggiungere l’acqua e il succo di limone. Mantecare delicatamente in modo che tutti i prodotti si accorpino tra di loro  ed ecco che il succo Ace è pronto per essere gustato in tutta la sua bontà e squisitezza.

Per chi non ha un estrattore a freddo in casa, può in alternativa utilizzare una centrifuga. La procedura è simile, tuttavia per poter ottenere un succo Ace privo dalla polpa, procedere in quest’altro modo:

In un mixer mettere tutti gli ingredienti, azionare la velocità desiderata e frullare finché non si otterrà una purea. Aggiungere dell’acqua finché il liquido non si distribuirà uniformemente.

Adesso occorre passare il preparato in un colino, schiacciare per bene la polpa per separare il succo da essa. Anche in questo caso il succo Ace fatto in casa è pronto.

Si possono aggiungere anche dei piccoli pezzetti freschi di radice di zenzero per prevenire malanni di stagione e raffreddori oltre che insaporire il succo e renderlo piccantino (approfondisci: proprietà della zenzero).

Per chi vuole servirlo freddo, conservare in frigo per un’ora, mescolarlo e poi degustarlo.

 

 

Succo Ace fatto in casa, conservazione

Per quanto tempo può essere conservato il succo Ace fatto in casa? Cerchiamo di fornire una risposta in merito, perché sul web c’è molta disinformazione al riguardo e per poter conservare tutte le vitamine e ottenere il massimo dalle proprietà nutritive è necessario stare attenti a delle piccole accortezze.

Una volta che il succo è pronto, immediatamente andrà a contatto diretto con l’aria, per cui si assiste alla fase definita “ossidazione”.

Da una recente ricerca è stato scoperto che le arance ad esempio, se non consumate entro 10 o 15 minuti perderanno il 50% delle vitamine. Si può facilmente intuire come il processo di ossidazione nell’arco di pochissimi minuti va a deteriorare il prodotto.

Ma visto e considerato che il succo Ace prevede l’aggiunta del succo di 1 limone, il processo di ossidazione rallenta, grazie alle proprietà dell'acido ascorbico, ovvero vitamina C, presente nell'agrume.

Una volta estratto il succo dunque, bisognerà conservarlo massimo 10 ore se per estrarlo è stato utilizzato un mixer, mentre lo si può conservare anche per 24 ore se il succo è stato realizzato con un estrattore a freddo (puoi approfondire su estrattoridisuccoafreddo.com).

Oltretutto un’altra accortezza è quella di conservarlo in un barattolo adatto al frigo. Ad esempio per allontanare l’aria e far sì che non avvenga il contatto con il nostro succo, si potrebbe optare per un barattolo sottovuoto con pompa manuale, oppure semplicemente basta utilizzare un contenitore di vetro purché sia ben sigillato e non entri aria.

 

Proprietà e benefici del succo Ace

Come illustrato in precedenza, il succo Ace contiene un buon quantitativo di vitamine, tra cui A, C, ed E. In particolar modo le carote sono ricche di betacarotene, pertanto i benefici che si possono riscontrare sono molteplici:

• Idrata in profondità la pelle, rendendola levigata e ben omogenea;

• Favorisce il corretto sviluppo nonché la riparazione dei tessuti;

• Migliora la vista;

• Favorisce la corretta formazione di denti e ossa;

• Protegge le vie respiratorie da probabili infezioni;

• Rafforza l’organismo da agenti esterni;

• E’ ricco di antiossidanti fondamentali per contrastare i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cutaneo.

 

Inoltre la carota è ricca altresì di sali minerali, quali ferro, potassio, fosforo, magnesio e calcio.

 

Benefici dell’arancia

L’arancia e il limone sono ricchi di vitamina A e C, fondamentale quest’ultima per rafforzare il sistema immunitario.

In particolar modo le arance in sinergia con i bioflavonoidi, ovvero sostanze idrosolubili, migliorano la circolazione sanguigna e non solo, poichè sono innumerevoli i vantaggii che questo agrume apporta alla nostra salute. Nello specifico:

• Previene i tumori;

• Previene i calcoli renali;

• Riduce il rischio di artrite reumatoide;

• Apporta benefici al cuore;

• Previene il rischio di trombosi.

 

 

Benefici del limone

Per secoli il limone è stato considerato un rimedio naturale per combattere diversi disturbi, consumandolo spesso:

• Riequilibra il ph del corpo;

• Previene il raffreddore;

• Depura il fegato;

• Regolarizza l’attività intestinale (se associato ad un buon bicchiere di acqua calda);

• Elimina i calcoli renali, biliari e i depositi di calcio che si possono formare nei reni;

• Favorisce la respirazione e la digestione;

• Possiede proprietà antibatteriche.

 

Puoi approfondire: I benefici del limone. Insomma, da come si può denotare questi tre ingredienti correlati tra di loro rappresentano un ottimo rimedio naturale salutistico.

Il succo Ace oltretutto, è molto apprezzato dai bambini, perché è una bevanda dolce e dal gusto pieno. Si consiglia di servirla a merenda oppure durante la prima colazione, magari accompagnata da qualche fetta biscottata e marmellata.

E’ importante bere il succo  lontano dai pasti ed è consigliato  aspettare almeno 20 minuti prima di ingerire alimenti di una certa entità.

La temperatura ideale è preferibilmente quella ambiente in modo tale da non sovraccaricare il sistema di termoregolazione del corpo.

Bere massimo due o tre bicchieri al giorno per fini salutistici, non superare la quantità menzionata.

 

Succo Ace: meglio fatto in casa oppure acquistato al supermercato?

Sono in molti ad acquistare i vari succhi di frutta al supermercato pensando erroneamente che la procedura per realizzarli in casa così come l’utilizzo degli ingredienti, sia lo stesso. In realtà non è così.

La preparazione dei succhi industriali richiede la pastorizzazione, ovvero un trattamento termico che fa perdere buona parte delle proprietà organolettiche così come le vitamine, alcuni minerali addirittura vengono completamente eliminati.

Inoltre per farli durare a lungo all’interno vengono introdotti diverse sostanze che si rivelano particolarmente dannose per l’organismo, quali dolcificanti, conservanti, edulcoranti..

In conclusione, si può facilmente comprendere come un buon succo Ace realizzato in casa apporti vantaggi non di poco conto, primo perché sappiamo gli ingredienti che utilizziamo, possiamo realizzarlo su misura ai nostri gusti, più o meno denso, e in secondo luogo per realizzarlo non occorre eseguire la pastorizzazione che elimina la maggior parte delle vitamine e sali minerali.