Le 9 proprietà della glutammina, benefici, controindicazioni, effetti collaterali
Molto spesso si sente parlare della glutammina, ma sapete cos’è? A cosa serve? Perchè viene considerata importante soprattutto tra gli sportivi? Facciamo dunque, un po’ di chiarezza al riguardo con questo utile post, illustrando quali sono le proprietà della glutammina, i benefici che possono arrecare e soprattutto se il suo utilizzo può apportare delle controindicazioni ed effetti collaterali ad alcuni soggetti.
Partiamo innanzitutto dal definire cos’è la glutammina. Si tratta di un amminoacido non essenziale composto da uno scheletro a 5 atomi di carbonio. Il nostro organismo può produrre la glutammina partendo da altri amminoacidi.
Questa sostanza è presente in circa 2/3 nella muscolatura. La maggioranza della glutammina è prodotta dai muscoli ma anche da altri organi come il fegato o dal sistema nervoso centrale.
Vediamo dunque quali sono le proprietà che vanta questo amminoacido.
Le 9 proprietà della glutammina
Questa sostanza possiede numerose proprietà e benefici per l’organismo, in caso di carenza può portare a stress fisico e mentale. Ecco in dettaglio le proprietà e i benefici che dispone:
1. Proprietà per rinforzare il sistema immunitario
La presenza della glutammina stimola le cellule del sangue, più specificatamente i leucociti e i macrofagi che hanno la funzione di difendere l’organismo da virus e batteri. Questo aminoacido dunque, ha il compito di rinforzare il sistema immunitario che di fronte ad un allenamento intenso ed estenuante, rischia di essere facilmente colpito da agenti patogeni.
2. Stimola l’attività del sistema nervoso
La glutammina una volta che è stata convertita in glutammato funge da eccitante sul sistema nervoso. Il risultato che ne scaturisce è: maggiore lucidità, concentrazione mentale e prontezza nei riflessi.
3. Proprietà antiossidante
Questa sostanza contrasta i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare. In particolar modo l’amminoacido protegge il muscolo dall’azione lesiva dei radicali liberi, prodotti durante un intenso allenamento.
Oltretutto regola l’equilibrio acido-basico della cute, e quindi l’effetto che ne scaturisce è davvero ottimale poiché la formazione di rughe e di invecchiamento cellulare rallenta.
4. Proprietà per favorire la crescita muscolare
La glutammina riveste un ruolo importante soprattutto nell’attività sportiva, in quanto favorisce la crescita dei muscoli per mezzo della sintesi proteica.
5. Stimola la formazione dell’ormone della crescita GH
Secondo alcuni studi pare che la glutammina se assunta in caso di bassi livelli di glicemia, tende a stimolare la secrezione dell’ormone della crescita. Ma secondo gli esperti, per poter massimizzare tale effetto, è necessario assumerla prima di andare a dormire.
6. Proprietà di recupero dopo un intenso allenamento
Diversi studi medici confermano che l’aminoacido può favorire dopo un lungo ed estenuante allenamento fisico il ripristino delle scorte di glicogeno muscolare, conferendo al muscolo una sorta di energia.
Quando ci si allena è chiaro che il fabbisogno di glutammina aumenta perché durante un’attività fisica la sostanza suddetta è capace di eliminare le tossine e l’acido lattico che si forma durante un allenamento. Pertanto il suo consumo evita il catabolismo muscolare e al contempo stesso fornisce maggiore energia.
7. Proprietà per favorire la guarigione dell’apparato gastrointestinale
Nei casi in cui si soffra di ulcera peptica, ulcera gastrica, ulcera allo stomaco e ulcera duodenale, assumendo la glutammina, il processo di guarigione tende ad accelerarsi.
8. Proprietà bruciagrassi
Come per la carnitina, anche la glutammina è utile per definire i propri muscoli. Se l’amminoacido viene assunto a stomaco vuoto e nelle ore notturne, l’effetto bruciagrassi è assodato. Questo è quanto affermato da alcune recenti indagini condotte qualche tempo fa da parte di alcuni ricercatori stranieri.
9. Proprietà disintossicanti
In caso di diete iperproteiche, la sostanza in questione possiede delle proprietà disintossicanti in quanto detossifica l’organismo dall’ammonio per via renale. Inoltre neutralizza gli acidi in eccesso e smaltisce d’altro canto le tossine.
Glutammina: benefici
I benefici che si possono ottenere per mezzo della glutammina possono essere diversi:
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Sviluppo della massa muscolare;
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Aumento della resistenza e della tolleranza alla fatica;
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Favorisce il recupero nonché il mantenimento della concentrazione;
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Preserva la corretta funzionalità del sistema immunitario;
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Protegge la mucosa intestinale dai danni prodotti dalla chemioterapia o dalla radioterapia;
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Protegge il muscolo dall’azione lesiva dei radicali liberi;
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Modula i livelli di glicemia e di conseguenza il livello di insulina rilasciato è minore, in questo modo si tende ad evitare il picco glicemico;
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Preserva la massa muscolare dal catabolismo: in caso dunque, di un basso livello di zuccheri nel sangue, si attiva il processo di gluconeogenesi. In altri termini, si utilizzano come scorte energetiche i grassi preservando i muscoli.
Glutammina: controindicazioni ed effetti collaterali
Nonostante sono tantissimi i benefici che si possono riscontrare grazie all’impiego della glutammina, ci sono alcuni individui che non possono utilizzarla, in particolar modo:
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Ragazzi avente un’età inferiore ai 12 anni,
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Donne in stato di gravidanza;
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Donne in allattamento;
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Coloro che hanno gravi problemi ai reni o al fegato.
In tutti questi casi dunque, l’impiego della glutammina è fortemente sconsigliata.
In aggiunta, per chi soffre di celiachia o è intollerante al glutine non può non prendere in considerazione l’utilizzo della suddetta sostanza sotto forma di integratore, nonostante il glutine sia ricco in glutammina. Ma è stato appurato secondo alcune recenti ricerche che l’intolleranza che ne deriva non è direttamente verso il glutine vero e proprio ma verso una sostanza del glutine, la gliadina.
Tuttavia prima di assumere la glutammina è doveroso contattare il proprio medico di fiducia il quale valuterà secondo il proprio stato di salute cosa è meglio assumere.
La glutammina è realmente efficace?
Questa è una domanda che molti si pongono prima di assumere tale sostanza. Sicuramente può diventare efficace se assunta in linea con il fabbisogno riscontrato e ovviamente sotto stretto controllo medico.
A volte questo amminoacido viene assunto senza consultare il medico e spesso il suo impiego apporta effetti collaterali al fisico. Nello specifico si possono manifestare i seguenti sintomi se utilizzato in modo improprio:
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Sovraffaticamento dei reni e del fegato;
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Problemi intestinali: si possono verificare episodi di diarrea;
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Ritenzione idrica;
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Mal di testa ricorrenti.
E’ bene ribadire che la glutammina inizia a fare male quando si supera la dose consigliata.
In ambito sportivo è molto utilizzato sotto forma di integratore (qui su healthintegratori.it ne trovi un'ampia rassegna). Vengono suggeriti dosaggi tra 1,5 e 4 g al giorno, ma è doveroso sottolineare ancora una volta che occorre parlarne con il proprio medico, mentre in ambito clinico i dosaggi possono essere maggiori soprattutto se si stanno seguendo trattamenti chemioterapici.
Il dosaggio è da suddividersi nell’arco della giornata.