11 proprietà del Grana Padano, controindicazioni, effetti collaterali, differenze con il Parmigiano Reggiano
Le 11 proprietà del Grana Padano, valori nutrizionali e calorie, controindicazioni, effetti collaterali, differenze con il Parmigiano Reggiano.
Il formaggio Grana Padano è tra i formaggi italici più amati da grandi e piccini. Non solo è ottimo come sapore, ma anche fonte essenziale di sostanze nutritive, questo per la sua composizione: 30% di acqua e 70% di macro nutrienti (di cui proteine al 33% e lipidi al 29%).
C’è chi lo definisce formaggio ad alto contenuto di grasso, ma rispetto ad altri formaggi stagionati contiene pochi grassi e poco lattosio, nonché una discreta quantità di sodio.
Se sei curioso di sapere qualcosa in più sul Grana Padano prosegui la lettura, ti indichiamo tutto quello che devi sapere su valori nutrizionali, proprietà, controindicazioni ed eventuali effetti collaterali nonché la differenza col parmigiano reggiano.
La differenza tra Grana Padano e Parmigiano Reggiano
Prima di ogni altro aspetto concernente il Grana Padano, è opportuno fare una distinzione con il Parmigiano Reggiano.
I due formaggi vengono prodotti in due zone diverse d’Italia: il primo appartiene ad un territorio molto più vasto che include cinque regioni (Piemonte, Veneto, Lombardia, Emilia e Trentinocome; un esempio è il Parmigiano Reggiano online sullo shop del caseificio Saliceto), mentre il secondo è rigorosamente emiliano.
Cambiano di conseguenza anche gli allevamenti bovini (e il tipo di alimentazione fruita al bestiame) dai quali si ricava il latte per la preparazione; anche il latte con cui si producono i due formaggi è differente, nel caso del Grana si utilizza un latte ricavato da più munte (anche quello a scrematura), mentre nel caso del Parmigiano si utilizza il latte della munta serale.
Proprietà benefiche del Grana Padano
Passiamo ora all’analisi delle proprietà benefiche del Grana Padano, che sono comuni a quelle del Parmigiano considerate le medesime sostanze nutrienti che possiedono:
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Aiuta a controllare la pressione sanguigna
Dal momento che le sostanze nutrienti contenute nel Grana sono benefiche per il nostro organismo e non inficiano negativamente sui livelli di grasso nel sangue, se mangiato con moderazione, può aiutare a controllare i livelli di pressione sanguigna. Questo grazie ai tripeptidi, sostanze in grado di bloccare l’enzima responsabile dell’innalzamento della pressione.
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Toccasana per le donne in gravidanza
Nel caso delle donne in gravidanza, un consumo moderato di Grana apporta al nostro organismo il giusto contenuto di calcio, folati, vitamine, zinco, potassio, magnesio.
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Elisir per gli sportivi
È un vero e proprio elisir per gli sportivi. Essendo ricco di vitamine e proteine, favorisce l’attività fisica senza comportare un calo energetico e nutritivo in muscoli ed ossa.
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Ha poco contenuto di lattosio
Sebbene per la preparazione del Grana occorrano grandi quantità di latte, la stagionatura azzera quasi del tutto il lattosio (lo zucchero del latte), diventando perfetto anche per chi soffre di allergie ed intolleranze.
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Aiuta a rafforzare le ossa
L’alto contenuto di cacio aiuta a tenere le ossa forti e sane. Secondo la scienza circa 20-30 grammi di Grana equivalgono alla stessa quantità in termini di calcio di un bicchiere di latte.
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Favorisce la perdita di peso
Assumere moderatamente all’interno di una dieta povera di grassi un pezzetto di Grana favorisce la perdita di peso, pur contenendo acidi grassi essenziali. Questo perché consumato in combo con verdura di stagione regala un senso di sazietà che aiuta addirittura a favorire la diuresi e a ridurre la ritenzione idrica.
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Aiuta a contrastare le malattie
Stando ad alcuni studi, assumere quotidianamente dosi moderate di Grana aiuta a rafforzare il sistema immunitario, prevenendo e contrastando così numerose malattie. Questo in quanto è ricco di ferro, zinco e vitamina B, sostanze che favoriscono la produzione di anticorpi.
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Aumenta l’apporto energetico nel corpo umano
Molti scienziati hanno dimostrato con test in laboratorio che il Grana è un ottimo integratore alimentare naturale. Infatti bastano pochi grammi per poter integrare un elevato contenuto di vitamine e proteine.
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È altamente digeribile
Il Grana è tra i formaggi più leggeri per la digestione, se ovviamente assunto in quantità contenute. Un etto di questo formaggio dunque viene assimilato dal nostro organismo in meno di 40 minuti. Inoltre, a distanza di qualche ora dalla sua assunzione ti sentirai più forte ed energico.
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Ha proprietà antidolorifiche
Dal momento che nel Grana sono presenti le esorfine, mangiare questo formaggio può regalarti una sensazione di piacevole benessere che placa i dolori e tranquillizza il tuo status mentale.
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Contrasta i radicali liberi
Il grana è fonte essenziale di vitamine, tra cui la A. Il che lo rende il miglior alleato per contrastare i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare.
Valori nutrizionali del Grana Padano
Il Grana Padano è tra i formaggi più buoni prodotti in Italia. Perfetto per accompagnare primi piatti, secondi piatti o antipasti, non manca mai sulle tavole degli italiani.
È un prodotto caseario gustoso, molto digeribile e ricco di nutrienti che lo rendono facilmente assimilabile dal nostro organismo.
Nel Grana trovi lattosio in minima percentuale (il che lo rende perfetto anche per chi soffre di intolleranza a questo zucchero), una buona quantità di proteine (fondamentali per chi fa sport, per chi studia, per chi soffre di malassorbimento intestinale), colesterolo in discrete quantità (per cui se ne sconsiglia l’assunzione eccessiva in chi soffre di ipercolesterolemia).
Per quanto attiene all’apporto vitaminico, il Grana Padano contiene sia la vitamina A che la vitamina B2; contiene anche sali minerali, tra cui in particolare il calcio, il fosforo così come il sodio è presente in buona parte.
In buona sostanza possiamo dire che in 100 grammi di Grana Padanosi trovano 32 gr. di acqua, 33 grammi di proteine, 6 grammi di aminoacidi totali e 29 grammi di grassi, non contiene fibre ma contiene 1,5 grammi di sale, 0,14 grammi di ferro, 11 milligrammi di zinco e 63 milligrammi di magnesio. Contiene altresì 1,16 grammi di calcio e 0,69 grammi di fosforo, per un valore energetico complessivo pari a 398 kcal.
In 100 grammi di prodotto, con il Grana si hanno 430 kcal e con il Parmigiano 420 kcal (differenza certo poco tangibile, che non inficia sulle proprietà benefiche comuni ad entrambe le tipologie di formaggio).
Controindicazioni del Grana Padano
Come avuto modo di analizzare, le proprietà benefiche del Grana Padano sono molte. Non ci sono particolari controindicazioni se i soggetti che lo assumono godono di buona salute.
È chi soffre di disturbi particolari e patologie specifiche che deve stare attento, in quanto sono vari i sintomi negativi che si potrebbero manifestare.
Ad esempio, tutti i soggetti che soffrono di pressione arteriosa e obesità dovrebbero limitarne il consumo. Così come coloro che soffrono di colesterolo alto dovrebbero limitare l’assunzione di Grana a non più di un paio di volte a settimana, in dosi davvero contenute.
In genere comunque questa è una regola che vale con qualunque alimento: se non si esagera non si manifesta alcuna controindicazione; di contro ogni eccesso è sempre negativo, per cui occhio a quando mangi qualunque tipologia di cibo.
Effetti collaterali del Grana Padano
Gli effetti collaterali possono presentarsi sempre in caso di sovradosaggio. Un consumo smoderato di Grana Padano può infatti provocare effetti indesiderati noiosi, alcuni dei quali non di poco conto, come aumento dell’acidità nello stomaco, rigurgito, nausea, mal di testa, senso di debolezza.
Nonostante si tratti di un prodotto altamente digeribile, ricco di vitamine e di sali minerali non dovrai mai eccedere con le dosi. Mangiare tutto e poco è il trucco per rimanere sempre in buona salute.