Combattere l'obesità infantile: una guida informativa

 

Combattere l'obesità infantile: una guida informativa. Cos'è l'obesità infantile, statistiche, cause, alimentazione e attività fisica da svolgere.

 

 

L'obesità infantile è diventata una questione critica, tanto dal punto di vista sociale quanto da quello della salute.

 

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Riguarda principalmente I bambini dalla nascita all'inizio dell'adolescenza, in genere fino ai 11-13 anni per le femmine e ai 13-15 anni per i maschi.

 

 

Ma cosa significa, esattamente, essere obesi in età infantile? In questa guida informativa insieme al dottor Mauro Meloni uno dei migliori nutrizionisti di Udine, cercheremo di trovare una risposta a questa domanda, analizzando le statistiche più preoccupanti, le possibili cause e, soprattutto, cercheremo di capire come poter contrastare l'obesità infantile.

 

Cos'è l'obesità infantile?

L'obesità infantile si verifica quando un bambino ha un eccesso di grasso corporeo rispetto a una condizione considerata statisticamente accettabile. Al contrario degli adulti, non si utilizza l'indice di massa corporea (IMC), ma ipercentili per misurare il peso corporeo del bambino in una distribuzione gaussiana.

Ad esempio, se il peso rientra tra il 5° e l'85° percentile, il bambino è considerato normopeso; se supera il 95° percentile, si tratta di obesità. Questa condizione può svilupparsi in qualsiasi fase dell'infanzia, dalla prima infanzia all'adolescenza.

 

 

Statistiche preoccupanti sull'obesità infantile

Le statistiche sull'obesità infantile sembrano essere davvero allarmanti, tanto da indicare una diffusione crescente in tutto il mondo, soprattutto nei paesi occidentali. Secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nel 2019, circa 38 milioni di bambini sotto i 5 anni erano sovrappeso o obesi.

Inoltre, si stima che oltre il 18% dei bambini e adolescenti tra i 5 e i 19 anni siano in sovrappeso o obesi. Questi dati, come ci spiega il dott. Meloni mettono in evidenza l'importanza di affrontare seriamente il problema dell'obesità infantile e di adottare misure preventive efficaci.

 

Cause dell'obesità infantile

L'obesità infantile è il risultato di una complessa interazione di fattori genetici, ambientali, comportamentali e socio-culturali. Alcune delle cause comuni possono includere:

  • Alimentazione inadeguata: un consumo eccessivo di cibi ad alto contenuto calorico, ricchi di grassi saturi, zuccheri aggiunti e sale contribuisce all'aumento del grasso corporeo. La crescente presenza di cibi ultra-processati e fast food nella dieta quotidiana dei bambini rende difficile mantenere un'alimentazione equilibrata;

  • Stile di vita sedentario: il passaggio dall'attività fisica e dal gioco all'uso eccessivo di dispositivi elettronici ha ridotto l'attività fisica dei bambini. La mancanza di movimento è un fattore significativo nell'obesità infantile;

  • Fattori socio-culturali: la situazione socio-economica, la cultura familiare e il comportamento alimentare possono influenzare negativamente le abitudini alimentari dei bambini;

  • Genetica: fattori genetici possono predisporre alcuni bambini ad accumulare grasso corporeo più facilmente.

 

 

Consigli per un'alimentazione corretta e bilanciata

Promuovere un'adeguata alimentazione è fondamentale per aiutare a contrastare l'obesità infantile. Ecco alcuni consigli utili di esperti nutrizionisti e dietologi:

  • Varietà di cibi nutrienti: è importante includere nella dieta quotidiana dei bambini il consumo di frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre e latticini a basso contenuto di grassi. È altrettanto importante limitare, se non eliminare del tutto in alcuni casi specifici, il consumo di cibi ricchi di zuccheri aggiunti, grassi saturi e sale;

  • Limitare le bevande zuccherate: è fortemente raccomandato evitare il consumo di bibite gassate, succhi di frutta con zuccheri aggiunti e altre bevande dolci. Piuttosto può essere benefico aumentare il consumo dell'acqua come bevanda principale e incoraggiare quello dei succhi di frutta freschi, preferibilmente senza zuccheri aggiunti;

  • Pasti regolari: stabilire orari fissi per i pasti principali e gli spuntini è fondamentale per scandire le ore della giornata e dare delle regole ai più piccoli. Gli esperti suggeriscono di evitare di saltare i pasti, poiché ciò potrebbe aumentare la voglia di consumare cibi ad alto contenuto calorico che possono favorire l'aumento di peso;

  • Coinvolgere i bambini nella preparazione dei pasti: può essere interessante far partecipare i bambini nella scelta e preparazione dei cibi, in modo da aumentare il loro interesse per il cibo sano e sviluppare abilità culinarie.

 

 

L'importanza dell'attività fisica

L'attività fisica regolare è essenziale nella prevenzione e nel trattamento dell'obesità infantile.Praticare sport, all’interno di uno stile di vita sano e accompagnato da un’adeguata alimentazione può fare la differenza.Si possono incoraggiare i bambini ad essere più attivi effettuando giochi all’aperto, partecipando ad attività come calcio, basket, ciclismo o semplicemente giocando nel parco.

È importante stabilire dei limiti di tempo per l’uso dei dispositivi elettronici e incoraggiare piuttosto giochi e sport all’aperto. Anche il coinvolgimento famigliare come passeggiate, escursioni o gite in bicicletta può essere d’aiuto, in quanto si creerà un ambiente sano che promuoverà l'attività fisica come parte integrante della vita quotidiana.

L'obesità infantile, purtroppo è una sfida complessa che richiede un approccio integrato e l’aiuto di professionisti esperti.Oltre all'adozione di un'adeguata alimentazione e all'incoraggiamento dell'attività fisica, è fondamentale consultare un nutrizionista professionista.

Un nutrizionista può aiutare a valutare le esigenze specifiche del bambino e asviluppare un piano alimentare personalizzato, per promuovere uno stile di vita sano. Investire nella salute dei nostri bambini è un investimento per il loro futuro, che gli garantirà una base solida per una vita sana e felice.