Cibi da evitare per chi vuole fare un figlio

 

Cibi da evitare e da eliminare dalla propria dieta per chi vuole avere un figlio e quindi aumentare le probabilità di concepimento per uomo e donna.

 

 

Il desiderio di avere un bambino è così forte in una donna, nata con l’istinto di fare la madre, che mette sull'attenti le aspiranti mamme e le induce a seguire uno stile di vita quanto più sano possibile.

 

Già durante i primi colloqui con il ginecologo, si impara l’ABC per creare la perfetta situazione di concepimento, e in particolare si impara ad abbracciare delle abitudini quotidiani salutari, che includono anche la dieta a tavola.

Attenzione: non parliamo di dieta drastica dimagrante, ma di un piano alimentare sano che può incidere positivamente sulla fertilità e che prevede un apporto costante di tutte le sostanze nutritive necessarie senza eccedere nelle dosi.

Questo vuol dire che per aumentare le probabilità di concepimento, sarebbe opportuno che le donne evitassero alcune tipologie di alimenti, soprattutto quelle che favoriscono l’aumento l’aumento o la perdita eccessiva di peso.

Se anche tu hai deciso di mettere in cantiere un bimbo, poni attenzione al proseguio dell'articolo realizzato con la consulenza degli esperti, gli amici di fertilab.com... questi che ti riportiamo di seguito sono gli alimenti da evitare se vuoi che la tua fertilità non ne sia compromessa.

 

 

Dieta per mantenere il peso ideale

 

I cibi che vanno evitati per favorire il concepimento sono quelli che inibiscono direttamente o indirettamente la fertilità delle donne.

Ecco perché prima ancora di intraprendere un percorso alimentare ad hoc sarebbe il caso di interfacciarsi ad una piena consapevolezza che l’educazione a tavola serve per tenersi in salute e per evitare malattie degenerative.

Secondo alcuni studi, bastano anche dieci kg in più per influenzare negativamente la fertilità, diminuendo le probabilità di rimanere incinta.

Quindi il primo approccio con il cibo per le aspiranti madri deve essere volto a contrastare l’aumento del peso, in quanto i chili in eccesso alterano l'intero equilibrio ormonale dell'organismo e, negli ultimi anni, sovrappeso e obesità stanno diventando le prime cause di infertilità sia al femminile, sia al maschile.

 

Quali grassi assumere?

Il primo motivo di aumento di peso è dato dell’abuso di condimenti. Quindi, ancor prima di imparare a scegliere il cibo ideale per sé, l’atto di amore da fare verso se stesse è imparare a condire moderatamente le pietanze.

I peggiori nemici della fertilità sono infatti a pieno titolo i grassi saturi. I grassi saturi sono quelli che vanno ad incidere negativamente sui livelli del colesterolo cattivo, anche detto LDL. Un aumento del colesterolo può portare l’organismo umano a soffrire di patologie cardiovascolari, e in particolare l’organismo femminile ad accumulare grasso, nemico della fertilità.

Si dovrebbe pertanto evitare l’assunzione di cibi come  carni grasse, burro, strutto, margarina, grassi vegetali idrogenati, fritture, panna, formaggi grassi.

Se i grassi saturi sono da evitare, quelli insaturi, anche detti buoni sono da preferire perché svolgono un’azione positiva sull’apparato riproduttivo femminile e contrastano l'accumulo di colesterolo LDL nel sangue.

Consigliamo di assumere i grassi "buoni" sotto forma di olio EVO, di olio di semi di girasole spremuto a freddo, olio di semi di lino spremuto a freddo. Buoni anche frutta secca, semi oleosi, pesce azzurro.

 

 

Via gli zuccheri semplici

Quando parliamo di zuccheri, subito vengono alla mente i dolci, ma in realtà essi sono contenuti anche nei carboidrati, soprattutto quelli a lento assorbimento.

Per chi sta cercando di rimanere incinta sarebbe opportuno evitare i carboidrati complessi, e magari prediligere quelli integrali che sono meno nocivi e non causano pericolosi picchi glicemici.

Stante infatti ad una ricerca del 2009, seguire un regime alimentare ricco di carboidrati semplici e/o raffinati, può essere causa di infertilità, aumentando del doppio le probabilità di avere cicli senza ovulazione. Tutto ciò viene provocato dagli sbalzi di zucchero nel sangue provocati dall'eccesso di assunzioni di carboidrati.

Un'impennata di glicemia va ad incidere in modo negativo sull'apparato riproduttivo e sulle funzioni ormonali.

Quali sono i cibi da evitare ricchi di zuccheri semplici? Cioccolate, caramelle, snack, succhi di frutta, zucchero, bibite gassate, merendine, farine e tutto ciò che contiene carboidrati complessi.

 

Meglio evitare l'alcol

Non solo alcuni alimenti sono da escludere dalla propria dieta, ma anche alcune bevande, tra cui quelle alcoliche. Birra, vino, liquori non solo sono vietati categoricamente in gravidanza e durante l’allattamento ma anche in caso di preparazione al concepimento, perché le sostanze contenute in queste bevande possono avere influssi negativi sulla fertilità.

Almeno questo è quanto dedotto da uno studio della Reproductive Medicine Associates, pubblicato poi sul quotidiano American Society for Reproductive Medicine di Boston.

I ricercatori hanno evidenziato come tre bicchieri di vino alla settimana possono ridurre le probabilità di restare incinta addirittura di due terzi. 

Se da un lato fanno male gli alcolici, dall’altro sono i superalcolici a dover essere banditi definitivamente dalla dieta di chi vuole diventare mamma. Non solo infatti sono da considerarsi delle vere e proprie bombe caloriche, ma sono anche veicoli di sostanze che possono inibire il concepimento e far male al bambino in caso di gravidanza.

In conclusione possiamo dire che la migliore dieta per concepire è quella mediterranea: si mangia tutto, in quantità limitate, con poco condimento. Sì quindi a pasta, pane, verdura di stagione, pesce olio EVO e carboidrati complessi.

 

 

Anche gli uomini devono osservare una dieta?

Precisiamo in ultima battuta che anche gli uomini devono rendere il proprio apparato propizio al concepimento. Ci sono infatti degli alimenti sfavorevoli, ed altri invece che sostengono la fertilità dell’uomo ed aumentano la motilità degli spermatozoi (pensa ai cibi ricchi di vitamina C e antiossidanti).

Anche e soprattutto lo zinco viene consigliato agli uomini che vogliono incrementare la propria fertilità: si tratta infatti di un minerale molto importante che previene l’agglutinazione dello sperma e aumenta il livello di testosterone.

Accanto allo zinco andrebbero assunte anche sostanze come acido folico e vitamina A che concorrono al sostegno dell’attività spermatica.

Volendo minimizzare il discorso ad un elenco possiamo dire che gli uomini devono battere molto con la frutta secca, i latticini, le ostriche e le uova.

Sì ad arance, pompelmi, broccoli, pomodori per la vitamina C e  A. Non da meno i fagioli (alta fonte di acido folico e di zinco), le patate dolci, le verdure verdi le carote e i pomodori, rispettivamente contenenti vitamina C, A acido folico, betacarotene e licopene.